Ford, il futuro è elettrico con Focus e C-Max
Lanciate le nuove versioni ibride e full electric
La giornata di ieri è stata particolarmente importante per Ford, che ha ufficialmente lanciato non una, non due, ma ben tre nuove versioni di auto con motore elettrico. Si tratta della nuova Focus, l’unica che sarà al 100% elettrica, e la C-Max, declinata in due versioni ibride compresa la plug-in. La casa americana si è sbilanciata in alcune vere e proprie sfide sul mercato, dato che ha promesso che queste auto saranno capaci di superare la Toyota Prius e Prius V. Inoltre la C-Max dovrebbe essere in grado di funzionare con la sola alimentazione elettrica più a lungo e a maggiori velocità rispetto a qualsiasi altra auto ibrida attualmente in commercio.
Parole audaci, quelle di Ford, che però potrebbero effettivamente diventare realtà. Pensiamo che l’ufficio stampa non sarebbe stato autorizzato a fare dei paragoni così evidenti se gli ingegneri non fossero più che convinti di ciò che facevano. La C-Max Energi (la versione ibrida plug-in), sempre secondo le dichiarazioni della casa, permetterebbe dei consumi migliori della Prius ibrida plug-in, ma con un’autonomia totale di ben 800 km. La versione ibrida normale, invece, dovrebbe essere più efficiente della Prius V. Entrambe le auto assoceranno la propulsione elettrica ad un motore a combustione aspirato da 2.0 litri e avranno in dotazione il sistema di recupero dell’energia frenante, in grado di trasformare il 95% dell’energia in ricarica per la batteria.
La Focus Electric, dal canto suo, non è certamente più modesta. Anche qui la casa statunitense ha un obiettivo ben puntato contro l’avversario, che nel caso specifico sarebbe la Nissan Leaf. Questa nuova cinque posti, almeno secondo le dichiarazioni ufficiali, potrebbe ricaricarsi completamente in metà del tempo rispetto alla rivale nipponica e avere un’autonomia doppia per ogni singola ora di ricarica, arrivando fino a 50 km ogni 60 minuti.
Tutte e tre le auto, per il momento, sono programmate per un esordio sul mercato nel corso del 2012. Aspettiamo ancora di ricevere notizie circa l’eventuale arrivo in Europa.
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