Ford innova la produzione: arrivano gli esoscheletri per gli operai
Forniscono supporto a schiena e spalle nelle mansioni più pesanti
Gli operai che lavorano negli stabilimenti Ford ora possono beneficiare del supporto degli esoscheletri per le mansioni più pesanti e logoranti. La Casa nordamericana, portandosi avanti rispetto alla concorrenza, ha reso effettivo l’utilizzo degli esoscheletri tra i propri lavoratori, a seguito di un periodo di test sperimentali durante il quale gli operai si sono dimostrati molto favorevoli all’adozione di questi aiuti meccanici utili alla loro attività.
Costruito dalla Ekso Bionics, il supporto scelto da Ford è l’Exoskeleton suits, una soluzione che prende la forma di un impalcatura articolata, realizzata in titanio ultraleggero e in fibra di carbonio, capace di fornire sopporto nella zone di spalle e schiena di chi lo indossa, scaricando il peso sui fianchi e riducendo così i rischi per schiena e articolazioni dovuti a sforzi eccessivi e a posture sbagliate.
Dale Wishnousky, Vice President Manufacturing di Ford Europa, afferma: “Lavorare sulle linee di produzione richiede conoscenze, abilità e può essere fisicamente molto impegnativo. Gli Exoskeleton suits, potrebbero sembrare qualcosa di fantascientifico, invero, aiutano a ridurre lo stress dei nostri dipendenti e a rendere più semplici le attività fisicamente più pesanti“.
Sperimentati in diverse fabbriche di Ford, gli esoscheletri, che rientrano nel più ampio progetto di innovazione d’industria 4.0, per il momento sono stati adottati solo dall’impianto di Valencia, in Spagna, dove il costruttore automobilistico produce per il mercato europeo i modelli Mondeo, Kuga, S-Max, Galaxy e Transit Connect.
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