Ford: solo 5 piattaforme modulari nel prossimo futuro
Così facendo Ford risparmierà ben 25 miliardi di dollari
La condivisione di progetti, elementi costruttivi e dotazioni è uno degli elementi che oggi come oggi può determinare il successo o il fallimento di un gruppo automobilistico: la possibilità di sfruttare sinergie tra le diverse case costruttrici di uno stesso gruppo rappresenta di fatto quel vantaggio competitivo che può delineare un risparmio nei costi di progettazione a tutto vantaggio di una conseguente e migliore offerta commerciale del prodotto finale.
Meno piattaforme, ma più modulari
Stando così le cose appare ovvio che tutti i gruppi automobilistici e i costruttori debbano mirare ad un certo grado di condivisione e ad un’attenta razionalizzazione della produzione. In tal contesto, oggi come oggi la battaglia riguardo ad un oculato taglio dei costi passa anche e soprattutto attraverso tutte quelle sinergie rivolte ad un miglior sfruttamento delle piattaforme. Proprio quello dei pianali costruttivi ha rappresentato uno dei punti di svolta della politica Ford degli ultimi anni. Durante un recente incontro con gli analisti finanziari, il colosso americano ha fatto sapere di voler puntare a ridurre ulteriormente il numero di pianali modulari nel corso dei prossimi anni al fine di tagliare ancora di più i costi di progettazione e produzione.
Da 9 a 5 pianali modulari
Dopo aver passato in operato la strategia “One Ford” voluta da Alan Mulally e Mark Fields che ha consentito al costruttore americano di poter scendere da ben 30 a 9 piattaforme negli anni scorsi, sotto la gestione Mullay e Fields, Ford è in procinto di provvedere ad un ulteriore taglio delle piattaforme modulari: Hau Thai-Tang, responsabile dello sviluppo e degli acquisti di Ford, ha confermato che il brand americano passerà all’utilizzo di soltanto 5 piattaforme modulari con l’intento di risparmiare oltre 25 miliardi di dollari di costi. Si tratta di una scelta molto drastica ma necessaria, secondo quanto riferito da Ford, per ridurre i tempi di sviluppo per aggiornare la gamma di veicoli e per permettere di seguire in maniera agile e veloce le tendenze future dei mercati. Secondo quelle che sono le prime indicazioni rilasciate da Ford, il prossimo futuro prevederà una piattaforma per le vetture a trazione anteriore o integrale ed una per quelle a trazione posteriore, un pianale pensato per le auto elettriche, uno per i veicoli commerciali ed uno per i truck con telaio a longheroni.
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