#FORUMAutoMotive | Impero (SMA Road Safety): “La sicurezza delle nostre strade viene ancora troppo spesso dimenticata”
#FORUMAutoMotive: Roberto Impero, CEO di SMA Road Safety, ha partecipato al dibattito “Educare (bene) alla sicurezza stradale”
Il #FORUMAutoMotive, movimento di opinione che promuove una mobilità basata su buon senso e fatti concreti, celebra quest’anno il suo decimo anniversario. L’evento si è svolto a Milano il 17 e 18 marzo, con un doppio appuntamento focalizzato su temi strategici e attuali del settore automotive. Numerosi talk show e tavole rotonde hanno trattato argomenti cruciali, dall’e-mobility alle iniziative europee per supportare la filiera, fino alla sicurezza stradale. Su quest’ultimo tema, Roberto Impero, esperto internazionale di sicurezza stradale e CEO di SMA Road Safety, ha partecipato al dibattito “Educare (bene) alla sicurezza stradale”.
#FORUMAutoMotive: Roberto Impero, CEO di SMA Road Safety, al dibattito “Educare (bene) alla sicurezza stradale”
Roberto Impero ha affermato che “la sicurezza stradale deve rimanere una priorità assoluta e necessitare di interventi urgenti, tra cui infrastrutture migliori, una maggiore educazione alla guida sicura e un rigoroso controllo delle norme stradali”. Ha inoltre sottolineato che “la fitta rete di gestori complica la gestione e il monitoraggio delle infrastrutture, con frequenti rimbalzi di competenza tra enti, provincia e comune, che causano ritardi nella messa in sicurezza di problemi già noti”.
Per quanto riguarda le infrastrutture spesso trascurate, Impero ha spiegato che “nel 2023, 10.316 incidenti hanno visto veicoli urtare ostacoli fissi sulla carreggiata, mentre 12.736 sinistri hanno visto la fuoriuscita del mezzo dalla strada”. Ha aggiunto che “piloni, pali segnaletici, cuspidi stradali e alberi sono esempi di ostacoli fissi che, se non protetti adeguatamente, possono causare gravi danni a conducenti e passeggeri, anche a 30-40 km/h. Inoltre, le estremità dei guardrail sono spesso prive di terminali, trasformandole in potenziali lance che possono penetrare nell’abitacolo in caso di urto. La fuoriuscita di strada rappresenta quasi il 10% dei sinistri e mette in evidenza la carenza di barriere laterali adeguate, come guardrail o new jersey, necessarie per prevenire tali incidenti”.
Impero ha inoltre evidenziato come “molti dispositivi salvavita installati sulle nostre strade, pur essendo a norma, non siano adeguati per i veicoli di nuova generazione, come SUV e auto elettriche, poiché progettati per veicoli di oltre 30 anni fa”. Ha anche sottolineato le differenze tra le autostrade, “molto virtuose in tema di sicurezza”, e le strade extraurbane, provinciali e urbane, spesso degradate. “La sicurezza stradale è una questione etica e obbligo di legge. Il costo per aggiornare le infrastrutture è giustificabile rispetto alle vite salvate”, ha concluso, rimarcando l’importanza di mappare i punti pericolosi.
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