GP di Macao, FIA GT World Cup: il ribaltamento dell’Audi di Laurens Vanthoor [VIDEO]

Il pilota belga esce illeso dall'incidente aggiudicandosi la gara

La seconda edizione della Coppa del Mondo FIA GT del Gran Premio di Macao è stata teatro di due bandiere rosse di cui l'ultima che ha sancito la fine della gara in anticipo a causa del ribaltamento dell'Audi R8 LMS GT3 di Laurens Vanthoor. Illeso, il pilota belga conquista il successo a seguito di una decisione dei commissari di ridurre la classifica di un giro.
GP di Macao, FIA GT World Cup: il ribaltamento dell’Audi di Laurens Vanthoor [VIDEO]

La seconda edizione della Coppa del Mondo FIA GT, evento interno della 63^ edizione del Gran Premio di Macao, è stata disputata in soli quattro giri su diciotto previsti in totale e condizionata da due bandiere rosse. La prima è durata quasi un’ora per via del danno subito alle barriere nella zona di Fishermen’s a seguito di un dritto della BMW Z4 GT3 del team Modena Engineering di Ricky Capo nel corso del secondo giro dove gli addetti ai lavori hanno dovuto riparare la pila di gomme mentre la seconda a causa dell’incidente che ha visto coinvolto Laurens Vanthoor.

Durante la ripartenza dopo la prima bandiera rossa, con l’ultimo quarto d’ora di gara a disposizione, il pilota belga dell’Audi R8 LMS GT3 del Team WRT si contende la prima posizione con la Porsche 911 GT3 R di Earl Bamber con quest’ultimo che lo sorpassa all’esterno della curva Mandarin Bend. Vanthoor, forse sorpreso dalla manovra del pilota neozelandese, subito dopo aver percorso il medesimo tratto perde il controllo e finisce contro le barriere con l’auto che si ribalta strisciando per diversi metri.

Fortunatamente il pilota esce illeso dall’incidente con la direzione gara che opta per la bandiera rossa e successivamente per la sospensione definitiva della gara consegnando la vittoria proprio a Vanthoor, con la classifica decurtata di un giro. Ricordiamo che il pilota conquistò il successo anche nella gara di qualifica disputata sabato.

Video: Crash Racing (YouTube)

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