Hyundai e Tate estendono la partnership fino al 2036
Máret Ánne Sara sarà la decima artista della Hyundai Commission
Hyundai e Tate hanno annunciato l’estensione della loro importante partnership fino al 2036. Avviata nel 2014, questa collaborazione rappresenta l’impegno più duraturo mai assunto da un partner nella storia della Tate e si basa su una visione condivisa: offrire nuove modalità di fruizione dell’arte, valorizzando diverse prospettive nel panorama culturale contemporaneo.
Hyundai e Tate prolungano la loro collaborazione fino al 2036
Hyundai e Tate hanno inoltre annunciato che Máret Ánne Sara, artista e scrittrice della comunità Sámi, sarà la creatrice della futura edizione della Hyundai Commission. Famosa per il suo impegno sulle questioni ecologiche a livello mindiale, Sara applica la sua esperienza personale all’interno della cultura Sámi nei suoi lavori. La decima edizione della Hyundai Commission, una serie annuale di installazioni site-specific presso la Turbine Hall della Tate Modern, sarà visibile dal 14 ottobre 2025 al 6 aprile 2026.
“Nel corso degli ultimi dieci anni, la nostra collaborazione con Tate ha generato uno spazio di dialogo attraverso l’arte, in grado di riflettere il nostro tempo e di oltrepassare i confini generazionali, geografici e disciplinari”, ha affermato Euisun Chung, Presidente Esecutivo di Hyundai Motor Group. “Per noi questa partnership è davvero importante, rafforzandola riaffermiamo il nostro impegno comune verso le generazioni future”.
Dal suo lancio, la Hyundai Commission ha attratto oltre 18 milioni di visitatori, offrendo agli artisti l’opportunità di reinterpretare lo spazio della Turbine Hall con opere audaci e memorabili. Il programma ha incluso installazioni di artisti come Kara Walker e Anicka Yi. Inoltre, l’Hyundai Tate Research Centre: Transnational, istituito nel 2019, ha trasformato il modo in cui Tate diffonde la conoscenza artistica globale, affrontando temi come l’arte britannica contemporanea da una prospettiva caraibica e l’intersezione tra arte e tecnologia. Nel 2025, il Centro presenterà nuove ricerche e mostre, tra cui quella su Emily Kam Kngwarray.
Seguici qui