Hyundai: l’idrogeno ed il futuro al TEDx di Courmayeur

La transizione energetica non passa solamente dal 100% elettrico, ma ci sono anche altre alimentazioni amiche dell’ambiente. Tra queste c’è sicuramente l’idrogeno. Poco diffuso in Italia, per via della mancanza di impianti di rifornimento, ma su cui Hyundai punta da molto tempo. I primi investimenti sul fuel cell sono addirittura della fine degli anni ’90 e questo è stato il tema principe della presenza della casa coreana all’evento TEDx a Courmayeur.

“Essere qui, in un luogo che rappresenta la continuità tra natura e progresso, ci ricorda che il futuro non nasce mai dal nulla: cresce da radici che vanno curate e rafforzate – le parole del presidente italiano del marchio Francesco Calcara – Hyundai crede che l’idrogeno sia una di queste radici, capace di sorreggere una nuova società sostenibile. Non parliamo di un’idea lontana, ma di una realtà che abbiamo già iniziato a costruire, e che intendiamo sviluppare”.

Le soluzioni studiate da Hyundai

La casa coreana ha dedicato una divisione interna proprio all’idrogeno (HTWO), in cui vengono sviluppate dalla produzione e dallo stoccaggio fino alla distribuzione, collaborando con governi e partner industriali a livello globale. L’impegno riguarda anche tecnologie innovative per la produzione di idrogeno verde e a basse emissioni di carbonio, come il Waste-to-Hydrogen, che permettono di accelerare la transizione energetica e costruire un’economia realmente sostenibile.

Non solo idrogeno, tuttavia, nell’appuntamento di Courmayeur. Hyundai ha raccontato la propria visione del futuro, con elementi e tecnologie come l’intelligenza artificiale, la guida autonoma, la robotica e la mobilità aerea avanzata. Con l’obiettivo di contribuire ad una società sostenibile dal punto di vista sociale quanto quello ambientale.