India: seguono navigatore e precipitano da ponte incompleto, morti tre giovani

Un errore su Google Maps ha trasformato un viaggio di festa in una tragedia. Tre giovani hanno perso la vita nello stato indiano dell’Uttar Pradesh quando la loro auto è precipitata da un ponte incompiuto nel distretto di Bareilly. Il veicolo è caduto nel vuoto, lasciando senza scampo i passeggeri che si stavano dirigendo a un matrimonio di famiglia.

Seguono Google Maps e finiscono su un ponte incompleto: morti tre giovani

Il gruppo, viaggiando in auto nella notte del 25 novembre, era diretto a Faridpur per partecipare al matrimonio di una nipote. Fidandosi delle indicazioni del navigatore, che li stava guidando da Gurugram, l’auto è precipitata nel letto del fiume da un’altezza di circa sei metri, quando l’asfalto è improvvisamente terminato sotto le ruote. Testimonianze riportano che una fitta coltre di nebbia riduceva drasticamente la visibilità, rendendo impossibile individuare in tempo il pericolo imminente.

Dopo il tragico incidente, il dipartimento di polizia di Faridpur ha provveduto a chiudere il ponte incompleto sul fiume Ramganga, posizionando barriere fisiche e cartelli di divieto per impedire l’accesso. Per le tre vittime, quello che doveva essere un viaggio gioioso verso una grande celebrazione familiare si è trasformato in una tragedia fatale, causata dall’erronea fiducia nelle indicazioni di una mappa online. I tre uomini, ignari delle condizioni pericolose del ponte, hanno perso la vita quando il loro veicolo è precipitato nel fiume. I corpi sono stati recuperati grazie all’intervento di una barca.

Secondo le prime ricostruzioni diffuse dai media locali, funzionari hanno rivelato che una parte del ponte sul lato di Faridpur era stata distrutta da un’alluvione alcuni mesi prima. “Il ponte è ancora in costruzione, ma l’accesso alla strada che conduce a Budaun era rimasto aperto. È stata ordinata un’indagine per individuare le responsabilità e verranno adottati provvedimenti contro i responsabili,” hanno dichiarato. Nel frattempo, è stata sporta denuncia nei confronti di due ingegneri junior, due assistenti tecnici e il responsabile regionale del navigatore.