Jaguar F-Pace vettura dell’evento Capalbio Libri

Jaguar Land Rover, tra i sostenitori della decima edizione del festival Capalbio Libri, nota manifestazione dedicata alla lettura, è presente all’evento in programma dal 6 al 13 agosto nel borgo medievale della città toscana. Due Jaguar F-Pace, inoltre, sono messe a disposizione per l’accoglienza dei vari ospiti, da quanto segnalato.

La vicinanza di questi marchi al mondo della cultura e della letteratura è sottolineato anche dal Presidente di Jaguar Land Rover Italia, Daniele Maver, che rimarca la soddisfazione del gruppo nel prendere parte a una manifestazione letteraria “che ha l’obiettivo di promuovere il piacere di leggere elevandolo da una dimensione intima ad una collettiva come quella della piazza, valorizzando e incentivando il dialogo tra aziende e istituzioni locali”, come riportato dal comunicato diffuso. Evento sviluppato in collaborazione con i Patrocini del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), Regione Toscana, SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori, Provincia di Grosseto e Comune di Capalbio.

Nell’occasione due esemplari del nuovo SUV del Giaguaro, realizzato grazie a una performante architettura in alluminio e proposto in più versioni con unità motrici diesel di 2.0 litri da 180 cavalli, V6 bi-turbo di 3.0 litri da 300 cavalli o benzina 3.0 litri V6 da 340 o 380 cavalli, figurano come courtesy car di una manifestazione attiva dal lontano 2007, che in dieci anni di attività ha proposto nuovi modi di promozione dei libri, oltre che diffondere la passione per la lettura.

Uno degli aspetti peculiari dell’evento in programma dal 6 al 13 agosto, che prende vita dalle ore 19, è il segnalato “palco rosso” in piazza Magenta. Luogo destinato ad ospitare i dialoghi su diverse tematiche e, in base a quanto segnalato, si darà particolare spazio “ad un’editoria alimentata ed ispirata all’energia femminile”.
Tra i vari aspetti trattati, i dibattiti a cui prenderanno parte noti autori di libri, giornalisti, saggisti, intellettuali e anche personalità della politica, potranno spaziare da argomenti letterari ad altri di interesse pubblico, ma anche attinenti all’attualità.