Jaguar Land Rover: un attacco hacker ferma la produzione in tutta Europa per due settimane
Jaguar Land Rover: attività paralizzate da un attacco informatico

Circa due settimane fa, Jaguar Land Rover è stata colpita da un massiccio attacco informatico rivendicato dal gruppo di hacker “Scatterted Lapsus\$ Hunters”. A distanza di giorni, la situazione non è ancora tornata alla normalità, nonostante le indagini in corso, comprese quelle della polizia britannica. Il danno economico stimato è enorme: si parla di perdite fino a 5 milioni di sterline al giorno, dato che l’attacco ha costretto a fermare la produzione negli stabilimenti di Regno Unito, India, Cina e Slovacchia, con oltre mille veicoli non prodotti quotidianamente.
Jaguar Land Rover: attività paralizzate da un attacco informatico
Jaguar Land Rover sospetta anche il furto di dati sensibili e ha dovuto mandare molti dipendenti a casa in attesa della ripresa delle attività. Nel frattempo, l’azienda si è vista costretta a tornare a metodi tradizionali: penne, fogli e ordini compilati a mano sostituiscono temporaneamente i sistemi digitali. Sebbene le concessionarie restino operative, l’infrastruttura informatica che gestisce ordini e pratiche è ancora fuori uso, costringendo il personale a procedere manualmente come accadeva negli anni ’90. Questa vicenda evidenzia quanto l’industria automobilistica moderna dipenda dai sistemi informatici e come un singolo attacco possa bloccare intere catene produttive e commerciali.
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