Jeep Grand Cherokee: la quinta generazione sarà realizzata sulla piattaforma Giorgio
La manovra garantirebbe un risparmio sui costi di sviluppo
Il Presidente e CEO di FCA Sergio Marchionne, in un’intervista ad Autocar al Salone di Detroit, ha lasciato intendere che la quinta generazione della Jeep Grand Cherokee sarà realizzata sulla piattaforma Giorgio, nella quale prendono vita le ultime due nate di casa Alfa Romeo, Giulia e Stelvio, affermando che è attualmente in corso uno studio sulla fattibilità del progetto attorno alla medesima struttura. Tale mossa garantirebbe un notevole risparmio sui costi di sviluppo.
“L’applicazione naturale di un’ulteriore evoluzione della piattaforma Alfa Romeo è il Grand Cherokee – ha detto Marchionne – Stiamo ultimando lo studio ma, sulla base delle ultime informazioni, penso che sarà la base su cui verrà sviluppato il Grand Cherokee, a meno che succeda qualcosa nei prossimi due mesi, tanto da dover accantonare il progetto. Per noi sarà il completamento della storia dello sviluppo architettonico perché penso che andrà a confermare un grande pezzo della storia Jeep.”
Il Gruppo italo-americano investirà un miliardo di dollari per la riorganizzazione degli impianti in Michigan e Ohio, annunciando tre nuovi modelli Jeep entro il 2020, inclusi 2.000 nuovi posti di lavoro. La nuova generazione Grand Cherokee potrebbe essere inclusa nell’ondata di investimenti, fra cui lo sviluppo della piattaforma Giorgio. Marchionne ha indicato il 2018 o 2019 come potenziali annate per l’immissione sul mercato.
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