Kia: il boss britannico conferma la sportiva GT entro la fine del 2020

Kia ha scelto la sportività. Dopo aver presentato diversi prototipi nel corso degli anni, Paul Philpott, boss della filiale britannica della casa coreana, ha confermato ai nostri colleghi di Autocar che entro la fine della decade, perciò entro il 2020, vedremo l’arrivo di una speciale sportiva GT di serie.

Si tratta di una voce che si era già diffusa negli anni passati e aveva fatto nascere parecchie indiscrezioni circa l’effettiva realizzazione del modello. C’era chi addirittura pensava che un modello GT potesse arrivare entro la fine del prossimo anno. Secondo gli ultimi rumor ciò sarebbe vero solamente in parte, in quanto nel corso del 2016 dovremmo vedere l’arrivo di alcune versioni GT di auto che già conosciamo, come la pro_cee’d GT o la Optima GT, insieme ad un pacchetto GT Line più economico da aggiungere agli allestimenti delle varianti di base.

Per quanto riguarda invece la sportiva GT di cui parlavamo, Philpott l’ha confermata, pur senza sbottonarsi più di tanto per quanto riguarda le sue caratteristiche. Nemmeno il nome sembrerebbe essere ancora stato deciso. Secondo quanto anticipato, però, la sua realizzazione dipenderà molto dall’esperienza maturata con la realizzazione di alcune vecchie concept car del medesimo segmento, ovvero la Kia GT, una coupé quattro porte a trazione posteriore, e la Kia Stinger GT4, più compatta ed aggressiva. Il dirigente inglese ha però voluto sottolineare come le due auto avranno poco a che fare concretamente con la nuova GT. Questa, però, sarà sicuramente “abbordabile” dal punto di vista dei costi e, soprattutto, sarà un’auto globale. “Una sportiva solo per l’Europa non potrebbe vantare i numeri per giustificare il tipo di investimento richiesto” ha dichiarato Philpott.

In altre parole, questa speciale Kia GT arriverà quasi sicuramente anche sul mercato americano e presumibilmente anche in altre parti del mondo. Per quanto gli eventuali dati tecnici siano ancora tenuti segreti (o forse persino ancora non decisi), si parla con insistenza dell’utilizzo della medesima architettura e della stessa gamma di motori di una simile auto prestazionale a marchio Hyundai, la quale, a sua volta, potrebbe far uscire la sua versione dell’auto all’interno del brand N Performance.