Kia: nuovo logo pronto per debuttare verso fine 2020 su un modello inedito
In arrivo nel mese di ottobre, magari con un nuovo modello 100% elettrico
Kia avrebbe in programma di presentare il suo nuovo logo sul finire del 2020, come testimonia anche uno dei più famosi web magazine coreani,The Korean Car Blog. I più attenti avranno forse riconosciuto la scritta che vediamo qui in copertina all’articolo, perché era stata impiegata dal brand coreano circa 1 anno fa, durante il Salone di Ginevra 2019 quando presentarono la loro Kia Imagine Concept, che appunto sfoggiava il logo con il nuovo font nel frontale, ma anche nel retro e sul volante. La scritta appare più rifinita e particolare rispetto alle tre lettere K, I e A alle quali siamo abituati, solitamente molto stilizzate e dall’effetto abbastanza Cheap.
Kia, nuovo logo per una nuova immagine di brand
Questa rivoluzione che potrebbe arrivare in Kia andrebbe ben oltre la semplice sostituzione del logo identificativo. Per gli studiosi di comunicazione aziendale, il logo rappresenta la stra grande maggioranza dei messaggi che un brand intende comunicare all’esterno, con tutte le complicazioni del caso. In quest’ottica, un logo più raffinato e curato potrebbe far trasparire un importante cambio di rotta del marchio coreano, deciso ad innalzare la propria qualità percepita e la sua immagine.
Durante la recente discussione sul lancio del nuovo logo, il presidente della Kia Park Han-wood ha affermato che “il nuovo logo si ispirerà a quello della Imagine Concept, ma sarà un po’ diverso“.
Questo nuovo logo potrebbe apparire sui modelli in gamma già da ottobre 2020, infatti risulta essere stato depositato presso gli uffici preposti verso il mese di dicembre 2019, nelle colorazioni rosso e nero. Non si sa ancora quale potrebbe essere il primo modello che andrà a sfoggiare il nuovo logo, anche perché alcuni ipotizzano che potrebbe essere lanciato insieme ad un nuovo veicolo elettrico, come ha fatto Volkswagen con la gamma I.D. Inoltre, verso il 2021 potrebbe vedere la luce proprio la Imagine Concept, però ovviamente rivista e senza i fantastici 21 schermi che compongono il cockpit interno, peccato!
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