La Google Car si fa più intelligente: ora riconosce le auto della polizia
Così potrà lasciare strada ai mezzi delle forze dell'ordine
Il lavoro sull’evoluzione del prototipo della Google Car continua con l’obiettivo di rendere la piccola vettura a guida autonoma sviluppata dal colosso di Mountain View sempre più “intelligente”.
Adesso la Google Car, dopo aver imparato a far suonare il clacson, è in grado di riconoscere automaticamente le auto della polizia, in modo tale da non ostacolarne il passaggio durante le situazioni di emergenza in cui è necessario lasciare strada ai mezzi delle forze dell’ordine.
A spiegare come funziona il nuovo sistema utilizzato da Big G per la sua vettura è un brevetto depositato di recente che illustra come, grazie a un sofisticato algoritmo, il software di bordo riesce a identificare e distinguere le auto della polizia grazie agli effetti luminosi dei lampeggianti, agendo di conseguenza: o si sposta per lasciare passare i mezzi o accosta in caso di necessarie verifiche. Lavorando sullo stesso algoritmo la Google Car presto sarà in grado di riconoscere anche le ambulanze e tutti gli altri veicoli dotati di lampeggiante.
Finora le Google Car hanno percorso quasi 5 milioni di chilometri durante i test, di cui più della metà in modalità autonoma. Le vetture della Silicon Valley, che fino a agli ultimi dati diffusi vanta una flotta che comprende 24 Lexus RX 450h e 34 prototipi koala, continuano ad effettuare le loro prove sulle strade di Mountain View, Austin, Kirkland e Phoenix.
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