La tecnologia Mercedes protegge dai furti d’auto con soluzioni innovative
L’auto avvisa le forze dell’ordine e scatta fino a 5 foto in caso di urti alla carrozzeria
Nonostante l’impegno delle forze dell’ordine, i furti d’auto continuano a minacciare gli automobilisti italiani, visto che nel 2023 ce ne sono stati oltre 100.000, una cifra che supera del 5% quella del 2023. Per cui, le case automobilistiche lavorano anche su questo fronte, come dimostra l’impegno di Mercedes.
Con Protezione vettura GUARD 360° plus l’auto scatta anche le foto
Non è un caso se, come rivela Marc Langenbrinck, Presidente e Ceo di Mercedes-benz Italia, tra le tante auto rubate in Italia, solamente 1.379 sono delle Mercedes. Infatti, la casa della Stella a Tre Punte, che già include nella dotazione di tutte le sue vetture il connect package gratuito per 3 anni, con ben 40 digital extras quali i servizi remoti, d’intrattenimento, di personalizzazione e sicurezza ed i servizi di navigazione per le auto elettriche, consente di avere un pacchetto definito Protezione vettura GUARD 360° plus. Già nel nome si comprende che offre ulteriore protezione, visto che presenta un sistema di antifurto volumetrico e antisollevamento, che entra in azione nei 3 secondi successivi alla chiusura dell’auto; la notifica in caso di furto e, dalla Classe C, consente di scattare fino a 5 foto attraverso la telecamera a 360° in caso di urti alla carrozzeria. Come dire, offre una prova tangibile di un eventuale danneggiamento e, qualora venga commesso un furto, fa molto di più: attiva la centrale operativa della Vodafone automotive che, a sua volta, avverte le forze dell’ordine. Per stare ancora più tranquilli, inoltre, Mercedes offre ai suoi clienti anche 3 livelli di copertura assicurativa, definiti, rispettivamente, Premium, Base, e Base Light. Con il piano Premium, che assicura il valore pari al nuovo per 12-24 mesi, ed il Base che garantisce un valore pari al nuovo per 12 mesi. Questo universo di soluzioni contro i furti però, non è limitato solamente alle auto, perché Mercedes lo estende anche ai Van ed ai mezzi commerciali.
I furti d’auto sono sempre più tecnologici
Dimenticate lo spadino, o altri strumenti con cui i ladri davano assalto alla automobili nel passato, perché “oggi, spiega Deborha Montenero, Direttore Terza Divisione Servizio Polizia Stradale, il ladro ha cognizioni di elettronica molto avanzate, e spesso si rubano auto con il furto di segnale della chiave attraverso i Jammer”. Quindi, il suggerimento è quello di custodire la chiave in una centralina metallica. La stessa Montenero ha annunciato per il 2024 un trend simile a quello riscontrato nel 2023, in merito ai furti d’auto, ed ha affermato che si tratta di un dato positivo, in quanto simile, a livello numerico, a quello del periodo antecedente la pandemia da Covid 19. L’operato della Polizia Stradale consente di recuperare il 44% delle auto rubate, mentre nella classifica delle regioni più bersagliate dal fenomeno, la Campania è al primo posto davanti al Lazio, alla Puglia, alla Sicilia ed alla Lombardia. Da considerare che i furti d’auto aumentano in maniera proporzionale all’intensità abitativa, e che le vetture più economiche vengono rubate per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio, mentre quelle alto di gamma a scopo di riciclaggio.
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