Lamborghini Urus, nuovi dettagli sul fuoristrada di Sant’Agata
Tutto quello che c'è da sapere
Maurizio Reggiani, responsabile del reparto ricerca e sviluppo Lamborghini, ha dato alcune notizie che riguardano il SUV del Toro presentato al Salone di Ginevra 2012 sotto forma di concept car.
Il primo dato significativo è 2017: è la data in cui verrà prodotta la 4×4 italiana. Non si tratta di una vera e propria sorpresa considerando che secondo le ultime indiscrezioni avremmo dovuto aspettare cinque anni prima di vederla sulle nostre strade. La Urus nella sua veste definitiva avrà un peso appena inferiore alle due tonnellate, 1.996 kg per essere precisi, ovvero un peso simile ad una Porsche Cayenne, la sua rivale. A proposito del SUV di Zuffenhausen, la Lambo condividerà la stessa piattaforma PL73 che sarà uguale anche alle VW Touareg e Bentley in versione fuoristrada. Ma le novità più importanti, come sempre, sono sotto il guscio: il cuore che muoverà la supercar di Sant’Agata Bolognese sarà un propulsore V8 4.0 litri biturbo da 600 cavalli (la potenza è indicativa per il momento). La Lamborghini Urus verrà prodotta fuori dall’Emilia Romagna e la Casa del Toro spera di vendere più di 3.000 esemplari annui, ovvero quasi il doppio della produzione attuale che si attesta sui 1.602 veicoli all’anno.
La battaglia tra SUV del gruppo VW si preannuncia entusiasmante: dopo la LM002 Lamborghini cercherà di imporsi nel mercato dei grossi fuoristrada lussuosi.
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