Leapmotor continua a brillare: nuovo record di consegne in Cina
Per il brand cinese crescita del 75% e forte espansione della gamma elettrica in Cina e all’estero
Leapmotor non si ferma e continua a sorprendere il mercato automobilistico. Nel solo mese di novembre, l’azienda ha consegnato 70.327 veicoli, tra Cina e mercati esteri, segnando il settimo mese consecutivo di risultati record. Un dato davvero impressionante, che rappresenta un aumento del 75% rispetto allo stesso periodo del 2024 e conferma il forte slancio del marchio.
Forte crescita delle vendite in Cina per Leapmotor che segna un nuovo record
Nei primi undici mesi del 2025, Leapmotor ha superato quota 536.000 veicoli consegnati, registrando un incremento del 113% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Già a metà novembre, l’azienda aveva annunciato di aver superato il traguardo delle 500.000 unità, raggiungendo l’obiettivo annuale con largo anticipo e lasciando spazio a una possibile revisione al rialzo delle stime per fine anno.
Gran parte di questo successo è legata al nuovo ciclo di prodotti. Tra le novità più apprezzate spicca la berlina elettrica Lafa5 (B05), lanciata il 27 novembre, il SUV compatto elettrico A10 (B03X), presentato al Salone dell’Auto di Guangzhou, e il SUV D19, disponibile anche nella versione ad autonomia estesa con una batteria da 80 kWh, la più grande mai montata su un veicolo Leapmotor.
Oggi la gamma dell’azienda copre praticamente tutti i segmenti di mercato, dai modelli compatti come T03 e B01, disponibili esclusivamente come elettrici a batteria (BEV), ai veicoli più grandi che offrono anche varianti con autonomia estesa (REEV). La strategia di Leapmotor combina innovazione tecnologica, autonomia e diversificazione, rispondendo così a un pubblico sempre più attento all’elettrico.

Grazie a questa crescita costante e alla capacità di espandersi rapidamente anche sui mercati internazionali, Leapmotor dunque si conferma uno dei protagonisti più dinamici della mobilità elettrica, dimostrando che qualità, tecnologia e visione strategica possono davvero fare la differenza.
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