L’elettrico è il futuro? Ecco cosa ne pensa Nicola Armaroli (CNR) [VIDEO]
Armaroli esprime un parere decisamente ottimista sul futuro delle auto elettriche
Nicola Armaroli, direttore di ricerca presso il Consiglio nazionale delle ricerche ha rilasciato un’interessante intervista a De Stefani Group che vi proponiamo in questo articolo dove affronta le questioni legate alla diffusione delle auto elettriche e risponde anche alla domanda se davvero l’elettrico è il futuro del settore auto o se ci saranno altri possibili scenari.
L’elettrico è davvero il futuro? Le considerazioni di Nicola Armaroli
Si è parlato innanzi tutto della resistenza di molti al cambiamento, cambiamento che però secondo il chimico è ormai inevitabile. Armaroli esprime un parere decisamente ottimista sul futuro delle auto elettriche. “Innanzitutto,” spiega Armaroli, “il rischio di incendio per un’auto elettrica è significativamente inferiore rispetto a un’auto a motore termico.
Inoltre, il mercato, seppur lentamente, sta crescendo: dal 4% nel 2019 è salito al 18% nel 2023.” Secondo Armaroli, il vero ostacolo è rappresentato dagli interessi delle compagnie petrolifere, che hanno tutto da guadagnare continuando a vendere benzina.
“Circa il 60% del petrolio viene utilizzato nei serbatoi di auto e camion, e ogni anno consumiamo circa 4 miliardi di tonnellate di benzina e gasolio. È evidente che le compagnie petrolifere siano contrarie al cambiamento tecnologico che potrebbe sottrarre loro un mercato così rilevante.
Tuttavia, la direzione è chiara: la transizione tecnologica ed energetica è inevitabile. La sfida sta nel gestirla correttamente, come è avvenuto per altre grandi transizioni, come quelle informatiche e tecnologiche.”
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