Luca Napolitano: “Da oggi inizia il rinascimento Lancia” [VIDEO]

Un giorno speciale targato Lancia. “Da oggi inizia il rinascimento, iniziano i fatti”, così i vertici del marchio del Gruppo Stellantis hanno aperto il Lancia Design Day 2022, il primo evento del nuovo corso dalla Reggia di Venaria. Un primo importante sguardo al futuro, con la presentazione del nuovo logo e di un primo concept (Lancia Pu+Ra Zero), per anticipare il design dei nuovi modelli, a partire dalla Ypsilon 2024. Ne abbiamo parlato con Luca Napolitano, CEO della casa italiana.

Il nuovo logo

Non ci sono ancora fisicamente le nuove auto, ma arriveranno presto. Nel frattempo, Lancia ha voluto rinnovare sia il logo che la propria firma, che compariranno su tutti i nuovi modelli. Il logo è stato realizzato studiando quelli del passato, prendendo ispirazione principalmente da quello del 1957, mantenendo tutti gli elementi chiave: scudo, volante, bandiera e lancia. La nuova firma del marchio, invece, ha preso ispirazione dalla moda, con un font originale ed unico.

“Il nostro rinascimento – ci ha spiegato il CEO del marchio italiano – Il design è sempre stato importante nella nostra strategia ed è un asset importante anche per il futuro. Jean Pierre-Ploué, capo del design Stellantis, si sta occupando personalmente del design di Lancia. Insieme stiamo creando un nuovo linguaggio: Pu+Ra Design”.

Lancia Pu+Ra Zero

La protagonista principale di giornata è stata la Lancia Pu+Ra Zero. Un manifesto stilistico tridimensionale presentato proprio in occasione di questo evento, in cui è racchiuso il centro del nuovo linguaggio stilistico del marchio. Con la storica calandra ‘il calice’, con una nuova e più moderna firma luminosa, delle forme morbide ed eleganti e gli storici fari posteriori circolari. Con il nuovo ‘script’ presente sia sul frontale che nel posteriore di tutte le prossime vetture.

“Il manifesto di design, su cui disegniamo i prodotti futuri – le parole di Napolitano, in un mix tra passato e futuro – Splendide forme eleganti, con la grazia della Flaminia e gli storici fari della Stratos nel posteriore, combinando elementi di eleganza ed anche quelli primordiali”. Per un futuro che vuole ricalcare i fasti del passato.