L’UE all’Italia: “Crei condizioni favorevoli alla diffusione delle auto elettriche”
La Commissione Europea chiede all'Italia di fare di più per la diffusione delle auto elettriche
La Commissione Europea ha bacchettato l’Italia nelle scorse ore chiedendo a gran voce al nostro paese di creare condizioni più favorevoli alla diffusione delle auto elettriche. In particolare Bruxelles ha chiesto all’Italia di migliorare la situazione attraverso l’uso della leva fiscale. Infatti uno dei maggiori problemi alla diffusione dei BEV è proprio la presenza di prezzi ancora troppo elevati, cosa che scoraggia molti automobilisti al passaggio alla nuova tecnologia.
La Commissione Europea chiede all’Italia di fare di più per la diffusione delle auto elettriche
Bruxelles ha confermato di essere sulla buona strada per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni fissati dal Green Deal e ha pubblicato le valutazioni dei piani nazionali per l’energia e il clima dei singoli Paesi UE. A proposito del nostro paese, la Commissione Europea “incoraggia l’Italia a garantire un’attuazione tempestiva e completa delle misure necessarie per raggiungere i propri obiettivi nazionali in materia di clima ed energia”, invitando il nostro governo a “prestare particolare attenzione” a diversi “elementi chiave”.
Tra questi, vi è la richiesta di “ridurre la dipendenza dai combustibili fossili nei trasporti e nell’edilizia”. Sul fronte dei trasporti, si invita a “contrastare le emissioni attraverso un quadro favorevole alla diffusione delle auto elettriche, in linea con l’ambizioso obiettivo presentato nel piano, anche tramite incentivi fiscali stabili come una tassazione delle auto di proprietà e delle auto aziendali basata sulla CO2”. Insomma la Commissione Europea chiede un maggiore sforzo per incentivare la diffusione delle auto elettriche con l’obiettivo di migliorare notevolmente la situazione entro il 2030. Vedremo quale sarà la reazione dell’Italia a quanto suggerito da Bruxelles nelle scorse ore.
Seguici qui