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Mazda CX-3 2021: PROVA SU STRADA del city crossover di Hiroshima [FOTO e VIDEO]

A cinque anni dal suo debutto per la Mazda CX-3 è arrivato il momento di darsi una bella rinfrescata, così da affrontare il 2021 con qualche novità interessante. Cambia molto poco sotto il profilo del design, mentre ci sono diversi aggiornamenti soprattutto all’interno dell’abitacolo e per quanto riguarda la dotazione meccanica. Vengono infatti abbandonati quasi tutti i motori, tranne uno, che però è stato ulteriormente raffinato per soddisfare le richieste del protocollo Euro 6d.

Pochissimi ritocchi per il Kodo Design

Come detto, all’esterno la Mazda CX-3 2021 non presenta quasi nessun cambiamento. Del resto la casa giapponese crede moltissimo (e secondo noi con ragione) nel Kodo Design, che ormai caratterizza tutte le auto della sua gamma e sta riscuotendo anche un notevole successo commerciale. Praticamente l’unico elemento modificato è il nameplate della gamma, ora più in linea con lo stile utilizzato sulle altre produzioni recenti di Mazda. Da citare anche l’aggiunta di un nuovo colore per la carrozzeria, il grigio Polymetal Grey metallizzato. Le sue dimensioni rimangono identiche, con 4,27 metri di lunghezza, 1,76 metri di larghezza, 1,53 metri di altezza e, infine, un passo da 2,57 metri. Come sempre abbiamo a che fare con un SUV dalle dimensioni molto compatte e dal design filante, perfetto rappresentante dello stile Kodo.

Anche l’abitacolo conferma l’approccio derivato dalla filosofia Jimba Ittai, termine nipponico che indica l’unione tra cavalo e cavaliere. Tutto è quindi a portata di mano e a misura d’uomo. Le plastiche sono ancora molto utilizzate, ma notiamo con piacere diversi elementi più rifiniti per i rivestimenti. Non avendo rivoluzionato la struttura, anche il sistema di infotainment rimane identico, con un pannello centrale da 7 pollici in posizione volutamente lontana, in quanto il touchscreen funziona solo a vettura ferma. In marcia si deve ricorrere alla ghiera, posta sul tunnel centrale sotto la manopola del cambio. Da sottolineare il debutto di Android Auto ed Apple CarPlay, quest’ultimo disponibile anche in modalità wireless. Un extra non di poco conto, anche se forse dopo cinque anni ci saremmo aspettati qualche novità più marcata. In compenso sono stati aggiornati i sedili, molto comodi e facili da regolare, che secondo le promesse della casa aiuterebbero a mantenere la naturale curva a “S” della colonna vertebrale. Buona la dotazione di vani per riporre i propri oggetti personali, mentre il bagagliaio parte da un minimo di 350 litri e tocca un apice da 1.260 litri.

Un solo motore a disposizione

Così come altre case concorrenti, anche Mazda dal punto di vista dei motori ha operato una scelta drastica: una sola meccanica in gamma. Si tratta del ben conosciuto 2.000 quattro cilindri aspirato Skyactiv-G, già disponibile anche sulla precedente versione. L’unità, però, è stata rifinita e migliorata, arrivando come detto a soddisfare le richieste dello standard Euro 6d, il che ne allungherà molto la potenziale vita. La sua potenza è di 121 Cv, mentre la coppia si assesta sui 206 Nm, disponibili ad un regime di 2,8000 giri/minuto. Inoltre è stata inserita anche la tecnologia di disattivazione dei cilindri, che ne ha abbassato ulteriormente i consumi e aumentato l’efficienza. Secondo i dati ufficiali dichiarati dalla casa, la CX-3 è in grado di assestarsi su un consumo di 6 litri/100 km con il cambio manuale. Il tutto, naturalmente, secondo le più stringenti valutazioni WLTP. Le emissioni di CO2, invece, si piazzano intorno ai 140 g/km.

Un’auto pensata per stare comodi

La Mazda CX-3 2021 conferma la sua anima: si tratta di un city crossover, pensato principalmente per circolare con comodità e senza pensieri. L’abitacolo, per esempio, è molto silenzioso e l’ampia dotazione di telecamere permette di tenere sempre sotto controllo l’ambiente circostante durante le manovre. La manovrabilità è ottima, grazie anche alla tecnologia G-Vectoring Control Plus, il sistema di controllo e gestione della coppia che aiuta a mantenere la massima stabilità in curva. La visibilità è molto buona e l’unico difetto da questo punto di vista lo troviamo nel quadro comandi, composto da un tachimetro e da un doppio schermo monocromatico con grafica in stile “cristalli liquidi”. Affascinante da vedere per i più nostalgici, ma forse inizia ad essere davvero un po’ “vecchio” alla vista. È presente anche l’head-up display, per quanto in posizione un po’ bassa. In generale, la Mazda CX-3 ha confermato tutte le sue qualità, come l’ottimo cambio manuale a sei marce, portandosi però dietro anche alcuni dei problemi della versione precedente. Nonostante il progetto di base si porti qualche anno sulle spalle, sono stati aggiunti diversi sistemi di aiuto alla guida di buon livello, come ad esempio la frenata di emergenza con riconoscimento dei pedoni, il cruise control adattivo, il monitoraggio dell’angolo cieco e anche la frenata d’emergenza posteriore, particolarmente utile in fase di manovra. Per ovvie ragioni tecniche è invece assente il mantenimento della corsia con sterzo attivo, per il quale presumibilmente occorrerà attendere la futura generazione.

Quanto costa la Mazda X-3 2021?

La nuova Mazda CX-3 2021 è offerta ad un prezzo di partenza di 23.150 € per l’allestimento Executive con cambio manuale. L’allestimento Exceed, invece, parte da 25.000 €.

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