Mercato auto: nei primi 4 mesi del 2025 in Italia cresce l’usato calano le vendite di auto nuove
Flessione delle immatricolazioni di auto nuove (-1,2%) nei primi quattro mesi del 2025.

Nei primi quattro mesi del 2025, il mercato auto italiano mostra segni contrastanti, secondo l’Osservatorio Credit & Mobility di Experian e UNRAE. Mentre le immatricolazioni di auto nuove registrano una lieve flessione dell’1,2%, le richieste di finanziamento diminuiscono drasticamente del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Al contrario, il mercato delle auto usate continua a prosperare con un aumento del 2,6% nei trasferimenti di proprietà e del 5,2% nelle richieste di finanziamento, favorito da una crescente preferenza per finanziamenti a lungo termine.
Mercato auto: flessione delle immatricolazioni di auto nuove (-1,2%) nei primi 4 mesi del 2025
Le auto ibride continuano a guidare il mercato del nuovo, rappresentando ormai il 44,9% delle immatricolazioni. Anche tra le auto usate si fanno spazio, con una crescita costante. Le vetture elettriche pure, pur registrando un aumento significativo (+79,2%), restano ancora una nicchia, fermandosi al 5,1% delle vendite. Le ibride plug-in crescono del 41,4%, ma non riescono a superare il 4,6% del mercato. La diffusione di queste tecnologie resta frenata, complice il ritardo nelle infrastrutture di ricarica e la mancanza di incentivi adeguati. Intanto, si osserva un maggiore orientamento verso auto più costose, sia nel nuovo che nell’usato.
Il mercato auto italiano mostra un andamento disomogeneo: da un lato si registra un calo nelle vendite di auto nuove, dall’altro continua a crescere il comparto dell’usato. I consumatori sembrano orientarsi verso modelli di fascia più alta, con finanziamenti più consistenti, puntando su veicoli dal valore più duraturo. L’analisi congiunta di Experian e UNRAE fotografa un mercato in evoluzione, dove la transizione energetica avanza lentamente rispetto al resto d’Europa, anche a causa dell’attesa per nuovi incentivi statali. La domanda di auto nuove è in flessione soprattutto tra i giovani: nella fascia 18-29 anni le immatricolazioni scendono del 15,2% e le richieste di finanziamento del 20,7%. Anche i Millennial registrano cali significativi, mentre resta stabile la fascia 46-60 anni.
Il mercato auto italiano mostra un’evoluzione verso finanziamenti più lunghi e importi più elevati, segno della necessità per le famiglie di diluire la spesa nel tempo. Si registra un aumento dei piani oltre i tre anni e delle maxi-rate finali sopra i 20.000 euro per le auto nuove, soprattutto per veicoli oltre i 25.000 euro. L’usato resta un’alternativa solida, con un +2,6% nei passaggi di proprietà e un +5,2% nei finanziamenti. Cresce l’interesse per veicoli di fascia medio-alta anche nell’usato. Le ibride dominano il nuovo e avanzano anche tra i veicoli usati, mentre le elettriche restano frenate da infrastrutture insufficienti.
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