Mercedes AMG GT, focus sul motore

Con il suo nome in codice M178, il nuovo motore V8 4.0 litri biturbo Euro 6 farà la sua prima apparizione sulla imminente AMG GT e avrà un peso a secco di 209 kg. Il 4.0 litri montato nella variante più prestazionale AMG GT-S sarà in grado di produrre 510 CV a 6.250 giri e 650 N m di coppia disponibile tra 1.750 e 4.750 giri e offrirà 128 CV e 163.2 N m per litro.

L’unità motrice avrà di serie la funzione start/stop che consentirà di risparmiare sul carburante e anche un flusso di raffreddamento dell’aria separato per i turbo dei gas di scarico durante il carico ad alta temperatura. Gli ingegneri AMG hanno pensato anche a supporti attivi del motore in modo da migliorare la dinamica laterale mentre il volano bimassa con pendolo centrifugo consente di prevenire la vibrazione torsionale e addolcire la guida.

I due turbo hanno una pressione massima di 1.2 bar e una velocità massima di 186.000 giri al minuto. Il V8 presenta un basamento in alluminio realizzato tramite la tecnologia di sabbiatura ed è dotato anche di una tecnologia NANOSLIDE per le superfici dei cilindri, il che li rende due volte più resistenti rispetto a quelli standard di ferro. Inoltre il motore contiene pistoni in alluminio forgiato con segmenti dei pistoni a basso attrito per ridurre i consumi di carburante e di olio.

La AMG GT farà il suo debutto il prossimo 9 settembre mentre è al Salone di Parigi di ottobre che la scopriremo dal vivo. Solamente la variante estrema GT-S sarà svelata, mentre la AMGT GT standard dovrebbe essere svelata nei mesi che seguono con lo stesso motore, ma depotenziato a 462 CV. Lo stesso propulsore verrà utilizzato anche sulla prossima C 63 AMG, prevista per inizio 2015.