Mercedes e Aston Martin potrebbero collaborare

Dieter Zetsche, Presidente di Daimler AG e, di conseguenza, big-boss della casa automobilistica Mercedes, ha annunciato, qualche giorno fa, che una collaborazione tra il fabbricante di Stoccarda e la casa costruttrice di Gaydon, cioè Aston Martin, è possibile. Più che un annuncio, sembra quasi la speranza che gli inglesi si accorgano dell’offerta e accettino di buon grado. In realtà, non sappiamo con esattezza se ci siano già stati contatti tra le due realtà del mondo automotive e se davvero ci siano i presupposti per una collaborazione.

Quale tipologia di collaborazione? Ipoteticamente – lo immaginiamo perché il manager tedesco non ha specificato un bel nulla – Mercedes potrebbe fornire alcuni propulsori ad Aston Martin, prelevandoli dal proprio scaffale. Già in passato era stata ventilata la possibilità di una cooperazione tra Stoccarda e Gaydon per la fornitura da parte della prima di motori e piattaforme alla seconda. Poi, niente di fatto. “I brand più piccoli hanno bisogno di aiuto con la nuova tecnologia ed è possibile che in futuro facciamo qualcosa (chi? Aston Martin e Mercedes)” ha detto Dieter Zetsche, nel corso di un’intervista.

L’interesse della casa costruttrice della Stella a Tre Punte verso il marchio storico e nobile di Gaydon, nel Regno Unito, non è nuovo: due anni fa, nel 2008, Mercedes aveva intenzione di acquistare una grossa fetta del costruttore inglese, ma non s’è saputo più nulla. Quale sarà la sinergia tra i due brand? È arrivato il momento, per Aston Martin, di cedere al fascino del diesel? Per ora non possiamo avanzare più di così con la fantasia.