Mercedes GLE 2023: la PROVA del restyling del SUV tedesco [FOTO]

La Mercedes GLE cambia poco fuori e si aggiorna sotto pelle, per essere ancora protagonista nel mercato dei SUV, dove è stata venduta in 92.000 unità dal 1997. La gamma annovera 6 versioni, ognuna con un corredo di accessori ben distinto, per fare la differenza nel mercato dell’usato, a livello di valore residuo, e per offrire una scelta ben delineata tra un allestimento e l’altro. Il prezzo del modello tedesco parte da 84.000 euro, e per la variante coupé bisogna aggiungere altri 13.000 euro.

Il look cambia nei dettagli

Fuori la differenza la fanno pochi elementi, e ci vuole un occhio allenato per distinguere questa Mercedes GLE dal modello pre-restyling. Infatti, nella zona anteriore spiccano la calandra rivista ed i fari LED High Performance caratterizzati da due punti luce diurni. Rinnovato anche l’interno delle luci posteriori per via di due blocchi orizzontali che si tramutano in due barre sulla GLE Coupé.

La variante con il tetto più inclinato annovera nella dotazione di serie anche gli esterni AMG Line, con tanto di griglia a diamante con pattern Mercedes-Benz cromato, grembiulatura anteriore AMG con elemento cromato, pannelli laterali AMG, rivestimenti dei passaruota nello stesso colore della carrozzeria, e grembiulatura posteriore AMG.

L’abitacolo è sempre più connesso

Nel grande abitacolo della Mercedes GLE spiccano il nuovo volante con comandi touch sulle razze orizzontali, le bocchette per l’aria cromate, oltre alle nuove combinazioni di colore come il beige catalano/nero per GLE Suv, ed il marrone bahia/nero anche per la GLE coupé.

Il sistema multimediale MBUX di seconda generazione, che si gestisce tramite i comandi vocali, il volante, o lo schermo dell’infotaiment da 12,3 pollici, è formato in realtà da sue display di questa misura. Inoltre, vanta aggiornamenti over the air, è compatibile sia con Apple CarPlay che con Android Auto in modalità wireless e, attraverso la funzione Smart Home, consente di controllare persino la propria abitazione, ad esempio accendendo le luci e gestendo la temperatura, rimanendo seduti nella vettura.

Solo unità elettrificate

La vera rivoluzione della Mercedes GLE, però, è sotto le forme della carrozzeria, con unità mild hybrid come le varianti diesel 300d e 450d 4Matic, o la 450 4Matic a benzina, con potenze racchiuse in una forbice compresa tra 269 CV a 381 CV. E le versioni plug-in quali la 350de 4Matic con il termico a gasolio, e la 400 e 4Matic con motore a combustione alimentato a benzina, dalle potenze complessive, rispettivamente, di 333 CV per la prima, e di 380 CV per la seconda. I modelli plug-in beneficiano di motori elettrici da 100 kW, e vantano un’autonomia in elettrico aumentata fino a 109 chilometri nel ciclo WLTP.

Guida comoda e brillante

Nel corso del media test drive, che da Roma ci ha condotto a Campo Imperatore (Aq), abbiamo avuto l’occasione di guidare sia la mild hybrid a gasolio più potente che la plug-in, sempre a gasolio, oltre alla coupé plug-in a benzina. Tutti i motori hanno evidenziato una risposta pronta, al punto che la massa complessiva di questo Suv imponente non è risultata mai un problema, anche se le dimensioni vanno tenute da conto quando si viaggia tra i tornanti di montagna. Il comportamento dinamico si è rivelato irreprensibile, ben supportato da un rollio che non disturba, ma che rivela l’impegno a cui viene sottoposto il telaio.

Sempre di grande livello il comfort generale, sia per quanto riguarda l’insonorizzazione che in merito all’assorbimento delle sconnessioni. Inoltre, volendo è possibile beneficiare dell’impianto audio premium Burmester surround sound system da 590 watt con Dolby Atmos, 13 altoparlanti, e 13 canali di amplificazione separati per un ascolto immerso della propria musica preferita; e dell’Energizing Air Control, il dispositivo che monitora la qualità dell’aria e passa in modo intelligente dalla modalità di aria fresca a quella di ricircolo dell’aria.