Motore 3 cilindri: sempre più auto lo usano, basse emissioni ma anche problemi
Motore 3 cilindri sempre più popolare: vantaggi e problemi
Il motore 3 cilindri negli ultimi anni sta diventando sempre più popolare. Questo in quanto garantisce emissioni basse rispetto a quelle di altri motori. Questo soprattutto grazie alle sue dimensioni più compatte rispetto ad esempio al motore 4 cilindri. Ci sono però anche degli inconvenienti, principalmente di natura meccanica, come un albero motore più pesante o una distribuzione della potenza meno fluida.
Motore 3 cilindri sempre più popolare: vantaggi e problemi
Tuttavia, il problema più rilevante relativo al motore 3 cilindri riguarda la catena di distribuzione, che rende il motore vulnerabile a danni. Questo accade soprattutto nei viaggi brevi, poiché il motore non ha il tempo di raggiungere la giusta temperatura, causando un aumento eccessivo della pressione dell’olio e una sovralimentazione dei componenti.
Questo fenomeno risulta particolarmente dannoso per il tenditore della catena di distribuzione. Al momento dell’accensione del motore, il tenditore viene spinto bruscamente in avanti e non riesce a ritirarsi correttamente verso il retro. Di conseguenza, la catena di distribuzione perde la corretta guida all’interno del motore, portando col tempo a una deformazione della sua struttura.
Questo problema scatena una reazione a catena all’interno del motore: le valvole di aspirazione e scarico non si aprono e chiudono più nei tempi corretti, provocando collisioni con i pistoni che possono piegarsi o rompersi. Ovviamente tutto ciò potrebbe provocare danni gravi, arrivando nei casi peggiori a distruggere l’intera camera di combustione del motore.
Per evitare tali problemi, si consiglia di far controllare la catena di distribuzione del veicolo ogni 45.000 chilometri. Ma come può un conducente capire se è già troppo tardi per un controllo? Il segnale più evidente di una catena di distribuzione difettosa è un tintinnio che si avverte dopo l’accensione del motore. Un tintinnio breve non è di solito preoccupante, ma richiede comunque attenzione. Se il motore continua a tintinnare per alcuni secondi dopo l’avvio, è necessario effettuare un controllo immediato. In alcuni casi, potrebbe essere sufficiente sostituire la catena di distribuzione.
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