Multe su strade europee: nuovo accordo per farle pagare sempre

Avete preso una multa all’estero e non vi siete minimamente preoccupati di pagarla? Sappiate che d’ora in poi le contravvenzioni prese in altri paesi europei “verranno a cercarvi” anche una volta ritornati in patria. L’11 dicembre è stato infatti raggiunto un accordo informale tra il consiglio europeo per la sicurezza stradale Etsc e la rete europea delle polizie stradali Tispol. Al momento il testo dell’accordo è in attesa dell’approvazione formale del parlamento europeo e la successiva ricezione da parte degli stati membri.

Arrivano dunque nuove regole per l’applicazione transfrontaliera delle multe. In cima alla lista degli obiettivi c’è la lotta all’eccesso di velocità – causa principale di un terzo degli incidenti mortali in Europa – ma anche il passaggio con il rosso e la guida in stato di ebbrezza sono tra le infrazioni più frequenti che la nuova legge intende combattere.

I dati della commissione europea ci dicono che in media solo il 5% del traffico europeo è formato da automobilisti stranieri, ma questi sono responsabili del 15% delle infrazioni per eccesso di velocità. Ma la categoria dei “furbetti” non si esaurisce con coloro che quando sono in viaggio hanno il piede più pesante del solito; insieme a loro ci sono anche quelli che immatricolano direttamente l’auto all’estero con lo scopo preciso di non pagare le multe.

Con l’approvazione delle nuove regole, le cose dovrebbero cambiare in positivo proprio in quei paesi con un’alta presenza di stranieri e un traffico importante su strade e autostrade; tra questi anche l’Italia.

“L’adozione delle nuove regole in tutta Europa indurrà tutti i guidatori a rispettare la legge e porterà una rapida riduzione delle morti sulle strade”, ha comunicato Ruth Purdie, segretario generale del Tispol. “I guidatori stranieri sono stati in grado di evitare le sanzioni per troppo tempo, in Europa”, ha aggiunto il direttore dell’Esc Antonio Avenoso. “Il nuovo sistema di regole sarà applicato in tutti e 28 gli stati membri e ci aiuterà a rendere le nostre strade più sicure”.

Con l’approvazione – entro maggio 2015 – del nuovo regolamento, tutta la procedura di notifica dei verbali – che già vengono inviati sulla base di accordi bilaterali – verrà velocizzata, dal momento che le polizie potranno accedere direttamente alle informazioni sul veicolo e sul proprietario dell’auto che ha commesso l’infrazione. Le lettere di accompagnamento delle multe saranno standardizzate e scritte nella lingua del destinatario. La multa sarà accompagnata da un modulo necessario per indicare il guidatore al momento dell’infrazione, oltre a spiegare come procedere per pagare la sanzione.