Musk cambia l’icona di Twitter: c’è un cane Shiba Inu al posto dell’uccellino blu
Si tratta del logo della criptovaluta Dogecoin, il cui titolo s'impenna
L’uccellino blu di Twitter è stato “sfrattato” da Elon Musk che ha deciso di cambiare la tradizionale icona del social network sostituendola con quella del volto di un cane di razza Shiba Inu, che è in realtà il logo della criptovaluta Dogecoin, che Musk sostiene da tempo.
Quella che in un primo momento poteva sembra un errore della piattaforma, è invece un cambiamento intenzionale che è stato confermato da Musk che ha twittato “come promesso” a commento di una conversazione di un anno fa, nella quale un utente suggeriva al patron di Tesla di comprare Twitter e cambiare il logo in un doge.
Dogecoin vola a +30%
Per quanto goliardica e apparentemente scherzosa la mossa di Musk, come spesso accade, ha avuto effetti concreti. In pochi minuti infatti Dogecoin ha visto balzare in alto il suo valore, con un incremento di 2,5 miliardi in un pomeriggio della quota di mercato, passando da 7,7 a 10,2 centesimi di euro, con una crescita del 30%. Anche le ricerche online del termine “dogecoin” sono schizzate: +1.992%, secondo i dati di Google Trends, da quando il logo è del cagnolino è apparso su Twitter.
La causa di Musk accusato di aver spinto illecitamente Dogecoin
Dietro la mossa di Musk ci potrebbero essere motivazioni ancora più vicine agli interessi dell’imprenditore: Musk sta affrontando una causa legale da 258 miliardi di dollari nella quale deve difendersi dalle accuse di essere l’artefice della crescita smisurata della criptovaluta Dogecoin. Il numero uno di Twitter ha usato proprio il social, quando era un semplice utente della piattaforma, per promuovere la moneta virtuale, facendo salirne il prezzo di oltre il 36.000% in due anni, tramite uno schema piramidale.
Accuse dalle quali Musk, come spiegano i suoi avvocati, si difende sottolineando che “non c’è nulla di illegale nel twittare parole di sostegno o immagini divertenti su una criptovaluta legittima che continua ad avere una capitalizzazione di mercato di quasi 10 miliardi di dollari”. Nel frattempo il 2 aprile Musk ha fatto richiesta formale a un giudice di archiviare la causa.
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