Catania, nubifragio trasforma le strade in fiumi in piena: morto annegato un 53enne trascinato dall’acqua

Il maltempo che da domenica sera non concede tregua a buona parte della Sicilia sta mettendo in ginocchio soprattutto la provincia di Catania, dove si registra la situazione più grave.

Mentre sui social da ore si susseguono foto e video di numerose strade e zone del capoluogo etneo completamente sommerse, con la furia dell’acqua che travolge auto e tutto quello che incontra, a Gravina di Catania il nubifragio ha provocato un’altra vittima.

Si tratta di un uomo di 53 anni annegato nel fiume in piena creato dalle fortissime e incessanti piogge di queste ore. Secondo una prima ricostruzione, la vittima era a bordo un’auto rimasta impantanata nella strada allagata. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia municipale e personale del 118.

Via Etnea e piazza Duomo sott’acqua 

A Catania la centralissima via Etnea si è trasformata in un fiume in piena, con la furia dell’acqua, che ha superato i 40 centimetri di altezza, che ha trascinato vetture e spazzato via i tavolini dei bar, con tanti commercianti che hanno visto i propri negozi invasi dall’acqua e molte persone che hanno cercato riparo ai primi piani dei palazzi. Anche piazza Duomo è completamente allagata, così come molte strade del centro di Catania, con tutta la città messa a dura prova dopo l’alluvione che ieri ha colpito soprattutto la zona sud del capoluogo e il Calatino. 

Catania, nubifragio in corso in via Etnea (video Inciviltà a Catania) #catania #sicilia #sicily #italia #italy pic.twitter.com/ymbbJduALp

— lasiciliaweb (@Lasiciliaweb) October 26, 2021

Il prefetto convoca il tavolo di crisi

Tanti gli automobilisti soccorsi in queste ore dalla Protezione civile regionale e dai vigili del fuoco di Catania che da ore sono sommersi da richieste di aiuto. Il prefetto Maria Carmela Librizzi ha convocato il tavolo di crisi per fare il punto su una situazione sempre più critica. 

A Misterbianco alcune famiglie hanno dovuto lasciare le loro case, per lo smottamento di fango e detriti provenienti da Monte Cardillo, con i volontari della Protezione civile che monitorano costantemente la zona. Allagamenti si registrano nel villaggio Santa Maria Goretti, attiguo all’aeroporto di Catania, nella zona industriale e nelle zone a mare della Plaia e di Vaccarizzo. Invasa dall’acqua anche la strada statale 114 che collega Catania e Siracusa. Ulteriori interventi con chiusure di alcune strade e soccorsi ad automobilisti in difficoltà si sono registrati anche a Mascali, in contrada Fondachello.