Nuova Alfa Romeo MiTo: tornerà come entry level? [RENDER]

Nonostante sia difficile il suo arrivo sul mercato c'è chi immagina come sarà questo ipotetico modello

Nuova Alfa Romeo MiTo: tornerà come entry level? [RENDER]

Nuova Alfa Romeo MiTo è uno di quei modelli di cui puntualmente si torna a parlare quando si pensa al futuro della casa automobilistica del Biscione. Questo sebbene al momento sembri altamente improbabile il ritorno di un simile modello nella gamma dello storico marchio milanese.

Infatti nonostante alcune indiscrezioni trapelate dal Regno Unito nei mesi scorsi, secondo cui Alfa Romeo starebbe lavorando ad una erede di MiTo che arriverebbe come supermini a 5 porte elettrica, sembra molto difficile che in effetti questo veicolo possa tornare a far parte dell gamma del brand premium del gruppo Stellantis.

Ecco una nuova ipotesi di design per la nuova Alfa Romeo MiTo

Nonostante ciò sul web continuano ad essere proposte ipotesi relative all’aspetto di questo ipotetico futuro modello. L’ultimo render arriva dalla Francia dove il sito auto-moto.com ha pubblicato una nuova ipotesi di come potrebbe essere la nuova Alfa Romeo MiTo. Si tratta di una creazione di jjodry che già in passato ha ipotizzato questo modello in altre occasioni.

Come possiamo notare da questo render l’auto viene immaginata con una base molto simile a quella utilizzata da altre segmento B del gruppo Stellantis come Peugeot 208 e Opel Corsa. Ovviamente qualora tornasse realmente una nuova Alfa Romeo MiTo questa sarebbe molto più lussuosa rispetto alle altre colleghe di Stellantis. Questo in quanto Alfa Romeo è considerato un brand premium da Stellantis e quindi le sue proposte dovranno essere per forza di cose all’altezza del brand.

Ed è proprio questo il motivo per cui difficilmente vedremo una nuova Alfa Romeo MiTo. Il rilancio di Alfa Romeo sembra ispirato ad una crescita di immagine del marchio che guarda a segmenti più elevati per poter fare bene in tutto il mondo e sfidare ad armi pari rivali del calibro di Audi, BMW e Mercedes che devono le loro fortune proprio a modelli di grandi dimensioni.

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