Nuovo Codice della Strada, Salvini: “Nei primi 15 giorni i morti sono diminuiti del 25%”

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti fa un primo bilancio a due settimane dall'entrata in vigore delle nuove normative sulla circolazione

Nuovo Codice della Strada, Salvini: “Nei primi 15 giorni i morti sono diminuiti del 25%”

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, in una diretta sui suoi canali social, ha sottolineato i primi effetti del nuovo Codice della Strada sulla sicurezza, affermando che: “Nei primi 15 giorni di vigore del nuovo Codice i morti sono diminuiti del 25%, passando dai 67 del 14-28 dicembre 2023 rispetto ai 50 dello stesso periodo di quest’anno”.

Il vicepremier ha puntualizzato come nelle prime due settimane di attuazione delle nuove normative si è registrato un calo del 3% degli incidente, dell’8% degli incidenti con feriti, del 10% degli incidenti con lesioni e del 17% degli incidente con morti. “Questo – dice Salvini – vuol dire che ne vale la pena, significa fare del bene, significa fare buona politica”.

Su consumo di alcol, droghe e uso del telefonino

In merito alla polemiche sull’inasprimento delle sanzioni relativi a consumo di alcol e droghe e uso del cellulare alla guida, il ministro ha aggiunto: “Nel nuovo codice della strada sul consumo di alcol non cambia nulla, il massimo era 0,5 prima ed è 0,5 oggi. Poi a quanto corrisponde in termine di bicchieri, dipende dal fisico, dall’età, da quello che mangi, dalla vostra condizione di salute”.

“Le novità – ha proseguito Salvini – riguardano l’uso di droga e del telefonino. Se ti fai di cocaina e ti fermano è giusto che ti ritirino la patente e ti multino, questo non vale per chi usa farmaci. Chi usa gli antidolorifici può continuare a farlo come l’anno scorso, anche pastiglie con oppiacei e cannabinoidi: chiedete al medico dopo quante ore potete guidare e poi potete farlo. La cosa più imbecille da fare, invece, è bere e drogarsi”.

Monopattini e autovelox

Il ministro ha poi rivendicato anche le norme sui monopattini, che prevedono l’obbligo di targa, casco e assicurazione, affermando: “Solo quest’anno sono morti 18 ragazzi e l’anno scorso ci sono stati 3300 incidenti in monopattino”. Parlando di autovelox, Salvini ha detto che “non possono esserci le multe in serie, anche per le ZTL, si paga solo una delle multe”.

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