Opel: 20 anni fa la prima ibrida
Il prototipo Opel Astra Diesel Hybrid fu svelato in anteprima al Salone di Ginevra 2005

Opel svelò per la prima volta in Europa il prototipo Astra Diesel Hybrid in occasione del 75° Salone dell’Automobile di Ginevra che si svolse dal 3 al 13 marzo 2005. Questo veicolo passò alla storia essendo il primo modello al mondo dotato sistema ibrido bimodale. Sviluppata presso il Centro Ricerche di Rüsselsheim, questa auto prometteva consumi ridotti fino al 25% rispetto ad un’auto “normale”, ma senza per questo dover rinunciare al piacere di guida. La sua prima mondiale avvenne al Salone di Detroit dello stesso anno.
Al Salone di Ginevra 2005 Opel
Il prototipo Opel Astra Diesel Hybrid era basato su una tecnologia Diesel-ibrida-elettrica pluribrevettata. Il sistema utilizzava due motori elettrici a gestione elettronica collegati a una trasmissione a variazione infinita, compatta come una normale automatica, alimentati da un pacco batterie. Questo sistema integrava un motore 1.7 turbodiesel common-rail da 125 CV con filtro antiparticolato senza manutenzione e due motori elettrici da 30 e 40 kW, capaci di muovere la vettura in modalità elettrica o aumentare la potenza complessiva. La gestione intelligente garantiva prestazioni simili a motori di cilindrata superiore, con 0-100 km/h in meno di 8 secondi, riducendo consumi ed emissioni e rendendo la tecnologia applicabile globalmente.
L’innovativa tecnologia diesel-elettrica di Opel Astra Diesel Hybrid era adattabile alla trazione anteriore, posteriore o integrale ed era anche compatibile con motori benzina o diesel. Il pacco batterie al nichel-metal-hydride era collocato nel vano della ruota di scorta insieme al sistema di raffreddamento, dimostrando in questa maniera che questa tecnologia era adatta anche ad un’auto compatta senza per questo dover rinunciare a cose quali comfort o funzionalità. Nell’abitacolo era possibile monitorare la propulsione e lo stato di carica della batteria per mezzo di un display centrale che illustrava in tempo reale il tutto.
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