Opel Karl, svelata ufficialmente la nuova cittadina del Fulmine [FOTO]

Opel Karl – Come spesso accade, dopo la foto a bassa risoluzione girata nella giornata di ieri (che a questo punto si è confermata reale), ecco arrivare l’annuncio vero e proprio: la Opel Karl (Vauxhall Viva, nei mercati dove viene utilizzato il marchio del Grifone) è in mezzo a noi e si farà vedere per il suo grande debutto davanti al pubblico al prossimo Salone di Ginevra. In alcune nazioni, come ad esempio il Nord America, potrebbe anche essere commercializzata come nuova Chevrolet Spark.

La Opel Karl è una city car a cinque porte che, di fatto, rappresenta l’erede dell’Agila, che andrà così in pensione. Si tratterà della gamma entry level del Fulmine, dato che il suo prezzo, ancora da annunciare, partirà addirittura al di sotto della barriera dei 10.000 €. Il suo nome è direttamente ispirato a quello del figlio maggiore di Adam Opel, ovvero Karl Opel, andando così a formare una sorta di “piccola famiglia” composta da questa nuova vettura e dalla compatta Opel Adam. «Il nuovo modello d’ingresso della gamma Opel è una vettura completa a tutti gli effetti, che farà appello al cuore e alla mente dei clienti – ha spiegato Karl-Thomas Neumann, CEO di Opel – La Karl vanta le virtù tipiche di una Opel, a partire dal motore da un litro a tre cilindri altamente tecnologico, fino – ma non solo – al nostro premiato sistema di infotainment IntelliLink. Opel KARL è una vettura ideale per clienti attenti al prezzo, che desiderano abbinare la praticità di un’auto per il traffico di tutti i giorni al confort e alle tecnologie più moderne».

Nelle parole di Neumann già si evince una delle principali caratteristiche di questa Karl, ovvero il motore. Parliamo di un tre cilindri 1.000 Ecotec da 75 CV, sviluppato espressamente per essere equipaggiato su questa nuova city car (e per questo motivo, almeno per il momento, rappresenta l’unica meccanica disponibile sulla vettura). Da un punto di vista prevalentemente stilistico, la Karl è molto diversa dalla Adam e non solo per le dimensioni. Abbiamo a che fare con una cinque porte dalle forme decisamente nette e scolpite, a partire dal cofano che segue e accentua le forme dei nuovi gruppi ottici. Di notevoli dimensioni anche la griglia, sormontata come al solito dall’ormai classica barra orizzontale metallica caricata dal marchio Opel. Le fiancate sono caratterizzate da tre linee nette che puntano ad aumentare la dinamicità della vettura, aiutata anche dai passaruota decisamente meno pronunciati di quanto non ci si aspetterebbe guardando il cofano. Il retro è tipicamente Opel e ricorda bene altri modelli della produzione tedesca. La sua posizione, però, è molto più verticale che in altre gamme, aumentando così presumibilmente (non abbiamo ancora il dato in questione) lo spazio a disposizione dei bagagli. Da notare anche la fanaleria posteriore e il piccolo spoiler sul tetto che ricorda molto la nuova Corsa. Completano il quadro i nuovi cerchi in lega personalizzabili, disponibili in misure da 14 e da 16 pollici.

Opel ha voluto sottolineare in particolare le dotazioni tecnologiche della Karl, che sarà dotata, oltre che di ESP e ABS; anche di alcune “chicche” molto interessanti come l’Hill Start Assist per le partenze in pendenza, il Lane Departure Warning per avere sempre sotto controllo la direzione dell’auto in corsia, il City Mode per avere un volante più leggero e reattivo in città, il Park Assist per il parcheggio, i fari con Cornering Light per illuminare sempre il punto nel quale ci si sta dirigendo con l’auto, e il controllo della velocità di crociera con limitatore di velocità. Senza ovviamente dimenticare l’ormai onnipresente sistema di infotainment IntelliLink, ottimizzato per interfacciarsi con i sistemi operativi mobili iOS (iPhone e iPad) e Android.

Come detto, la nuova Opel Karl debutterà ufficialmente al Salone di Ginevra del prossimo marzo e dovrebbe arrivare nei concessionari nei mesi immediatamente successivi. Il prezzo di partenza è ancora da annunciare, ma la stessa casa tedesca ha già confermato che sarà inferiore ai 10.000 €.