Peugeot 806 Runabout: la concept che ha unito due mondi [FOTO]
Una concept per richiamare il motoscafo Type 177
Peugeot è conosciuta per le sue vetture, ma nell’album dei ricordi del marchio del Leone c’è anche la nautica, in particolare grazie alla passione per le barche di Armand Peugeot. Furono realizzati alcuni motoscafi, fino al 1928, ed alla fine del secolo scorso venne presentata la 806 Runabout, una concept ispirata proprio al mare.
La storia
Nei primi anni del ‘900, Peugeot lanciò una piccola gamma di scafi in legno, dedicati esclusivamente ai clienti del marchio francese. Nel 1927 a Sochaux venne ideato e allestita la Type 177, un esemplare unico promozionale, ibrido tra auto e motoscafo, impiegato per le strade di Parigi per pubblicizzare la produzione nautica Peugeot. Da quell’esemplare, 70 anni più tardi, la casa del Leone decise di proporre la 806 Runabout, la concept car presentata al Salone di Francoforte 1997.
Il nome è un omaggio ai piccoli e maneggevoli motoscafi da diporto “Runabout”, con una zona di guida scoperta e un “deck” posteriore, rivestito con una copertura in legno, da destinare ai passeggeri, a zona solarium o al trasporto di una esclusiva moto d’acqua coordinata, che può essere issata a bordo tramite un apposito verricello.
Le caratteristiche
La Peugeot 806 Runabout propone linee tese e dinamiche, la fanaleria allungata, i tratti inconfondibilmente “felini”, impreziositi dalla verniciatura in bianco perlato. Materiali e finiture, di altrettanto evidente ispirazione nautica, sono di alto livello, con un utilizzo esteso di teak marino e acciaio inox, cordame e tela nautica per il tendalino adibito a copertura. A bordo è presente un’inedita zona bar, allestita con strapuntini girevoli e calici in cristallo.
Sotto il cofano era presente la motorizzazione di punta dell’allora gamma 806, l’unità V6 3.0 in alluminio a quattro valvole per cilindro con potenza di 191 CV, abbinata ad un cambio automatico a quattro rapporti “robotizzato” a controllo elettronico.
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