Peugeot, un nuovo sistema di denominazione internazionale

Servirà a differenziare le vetture e a semplificare l'identificazione

I nomi delle vetture saranno ancora numerici e saranno così composti: la prima cifra per identificare il segmento di appartenenza e l'ultima per spiegare se il modello sia destinato ai mercati emergenti ("1") o al mercato nostrano ("8"). In mezzo? Uno o due zero
Peugeot, un nuovo sistema di denominazione internazionale

Che il Leone avesse iniziato un percorso di crescita, di cambiamento, di maturazione, nel tentativo di risollevare la propria sorte, di slegarsi dal troppo stretto mercato europeo e di incrementare i propri volumi di vendita a livello globale l’avevamo capito. Non avevamo quindi bisogno di questa conferma: il costruttore del Gruppo PSA, Peugeot, ha annunciato di aver preparato una nuova strategia internazionale di denominazione (quindi pensata per tutti i modelli firmati dall’azienda esistenti al mondo), già attiva ma ancora poco chiara. Questo nuovo sistema di battesimo servirà, principalmente, a fare meno confusione nella gamma e a differenziare le vetture destinate ai mercati emergenti da quelle pensate invece per la nostra area, più esigente.

La nuova filosofia di denominazione di Peugeot funziona in questa maniera: i nomi delle vetture rimarranno numerici e saranno composti da tre cifre o da quattro cifre, in base alla grandezza della carrozzeria (quantità dispari per i modelli meno imponenti, come le berline, le hatchback o le station wagon, quantità pari per i veicoli più grandi, come i SUV o le monovolume). La prima cifra identificherà il segmento della vettura del Leone: “3”, ad esempio, sarà la cifra di un’automobile del segmento C, “2” quella di un modello di segmento B. Il numero di mezzo sarà sempre zero, preso a simbolo dalla casa automobilistica francese (singolo zero per le vetture meno ingombranti, doppio zero per le vetture più ingombranti). L’ultima cifra, invece, potrà essere “8” o “1”: la prima identificherà le automobili più moderne della gamma, mentre la seconda servirà per battezzare le vetture destinate ai mercati emergenti, quindi meno curate e più generaliste. Tutto chiaro?

Secondo questo programma di denominazione, il nuovo SUV di segmento B si chiamerà Peugeot 2008, mentre la nuova berlina di medie dimensioni pensata per i mercati emergenti è stata battezzata Peugeot 301. Resta il dubbio di come verrà chiamata l’erede di Peugeot 308: 309 o ancora 308?

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