Carburanti, prima frenata agli aumenti: prezzi di benzina e gasolio in leggero ribasso
Ancora variazione al rialzo invece per il Gpl
Dopo diverse settimane di continui aumenti, i prezzi dei carburanti fanno registrare una frenata, seppur minima e quasi impercettibile.
Dalle rilevazioni settimanali del Ministero della Transizione Ecologica, il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self si attesta a 1,750 euro al litro (nel precedente monitoraggio il prezzo era di 1,751 €/l). Medesimo calo infinitesimale anche per il diesel, il cui prezzo è di 1,613 euro al litro, rispetto al valore di 1,614 rilevato sette giorni fa.
Possibile segnale di stabilizzazione dei listini
Con i prezzi dei carburanti saliti a livelli che non si toccavano da anni, sulla spinta di oltre due mesi di aumenti costanti e significativi, il rallentamento dell’ultima settimana è comunque un segnale positivo. Nonostante sia ancora prematuro parlare di inversione di tendenza, che eventualmente dovrà essere confermata nelle prossime settimane, lo stop all’incremento dei prezzi potrebbe essere un indizio della stabilizzazione del processo di innalzamento dei listini.
Il Gpl aumenta ancora
Nessun calo invece per il Gpl che invece continua la sua corsa al rialzo, seppur con un incremento minimo, con il prezzo medio nazionale dell’ultima settimana che si attesta a 0,834 euro al litro, mentre sette giorni fa il dato rilevato era di 0,832 €/l.
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