Quasi 4.000 concessionari di auto negli USA chiedono a Biden di rallentare l’avanzata delle auto elettriche
I concessionari USA scrivono al Presidente Biden e lo implorano di rallentare l'avanzata delle auto elettriche
L’avanzata delle auto elettriche sembra inarrestabile ormai. Del resto ciò è inevitabile considerato che l’Europa vieterà la vendita di auto termiche nel 2035 e lo stesso potrebbe accadere anche negli USA in 10 Stati tra cui la California. L’avanzata dei veicoli elettrici però mette in apprensione i concessionari di auto. Anche negli Stati Uniti le preoccupazioni iniziano ad aumentare e infatti quasi 4 mila concessionari hanno chiesto al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di rallentare l’avanzata delle auto a zero emissioni nel paese.
I concessionari USA scrivono al Presidente Biden e lo implorano di rallentare l’avanzata delle auto elettriche
Un gruppo di 3.882 concessionari ha inviato al presidente Biden una lettera chiedendogli di alleggerire i requisiti per le vendite di veicoli elettrici in futuro. Nella lettera i concessionari affermano che sebbene i BEV inizino ad interessare molte persone la domanda non tiene il passo con l’offerta che sta aumentando giorno dopo giorno. Anche le normative in materia non sono realistiche in quanto non tengono realmente conto di quella che è la vera domanda di auto elettriche in questo momento.
In particolare secondo i concessionari americani le cose che ostacolano la diffusione delle auto elettriche e che rallentano la domanda è la carenza di stazioni di ricarica, i costi troppo elevati e condizioni meteorologiche avverse come il troppo caldo o il troppo freddo che potrebbero ridurre di molto l’autonomia di questi veicoli creando allarme tra i potenziali clienti. Vedremo se Joe Biden risponderà a questa lettera e se cercherà di venire incontro ai concessionari facendo fronte ai loro timori.
Seguici qui