Reefilla e Screevo vincono l’edizione 2022 di Digital Factory

Le start-up Reefilla e Screevo si sono aggiudicate la vittoria dell’ultima edizione di Digital Factory, l’iniziativa promossa da Leasys (brand di Stellantis e leader del noleggio a lungo termine in Italia) e I3P (l’incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino).

La prima propone un servizio di ricarica mobile della batteria dei veicoli elettrici e di calcolo del fabbisogno in modo predittivo mentre la seconda ha realizzato un assistente virtuale che trasforma gli input vocali in dati testuali e riduce le attività manuali di data entry.

Dopo due fasi di selezione, Leasys e I3P hanno scelto le start-up finaliste e infine proclamato vincitrici Reefilla e Screevo, che sono state premiate in presenza del CEO di FCA Bank Giacomo Carelli, del CEO di Leasys Rolando D’arco e del presidente di I3P Giuseppe Scellato.

In quanto vincitrici di questa edizione di Digital Factory, le due start-up riceveranno ora le risorse per sviluppare un Proof-of-Concept (PoC) con cui testare sul campo la fattibilità del caso di uso presentato, lavorando quindi a contatto diretto con le realtà aziendali di Leasys e Leasys Rent.

Di cosa si occupano Reefilla e Screevo?

Fondata nel 2021, Reefilla vuole far dimenticare all’utente il problema della ricarica della batteria dei veicoli elettrici, offrendo un servizio di carica mobile che calcola il fabbisogno in maniera predittiva. In particolare, il servizio monitora la posizione e lo stato di carica della vettura. Quando il livello della batteria scende sotto una certa soglia, Reefilla propone una ricarica.

Se accettata, l’operatore raggiunge la vettura e collega il dispositivo, che è in grado di erogare circa 100/120 km di autonomia in 30 minuti senza alcuna necessità di cercare una colonna di ricarica libera nei dintorni, di raggiungerla e di dover poi spostare l’auto ad operazione completata.

Nata nel 2021, Screevo ha realizzato un assistente virtuale che consente di inserire dati in ogni sistema attraverso la propria voce. La soluzione impiega un sistema basato sull’intelligenza artificiale che permette di trasformare i dati voce in dati testo, tramite l’utilizzo di Robotic Process Automation (RPA), automatizzando le attività ripetitive senza la necessità di supervisione umana. Inoltre, è prevista una tecnologia di computer vision per riconoscere gli elementi presenti a video e simulare le azioni dell’utente, senza che quest’ultimo debba interagire direttamente con il suo dispositivo.

Nella fase finale di Digital Factory sono arrivate anche Calton, Pigro, Jojob e myBiros. La prima aiuta le aziende a raccogliere, aggregare e analizzare i feedback dei clienti attraverso una soluzione di customer experience & review management. La seconda ottimizza la condivisione e il recupero delle informazioni all’interno della documentazione digitale aziendale. La terza è un servizio di carpooling aziendale progettato per le esigenze specifiche dei pendolari. La quarta propone una tecnologia capace di automatizzare l’acquisizione di informazioni sul cliente nel processo di onboarding.