Sciopero mezzi pubblici 5 febbraio, i sindacati rimandano a causa del maltempo

Lo sciopero del trasporto pubblico indetto dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal, Ugl e Orsa é stato ufficialmente spostato a data da stabilirsi. La decisione é stata presa in seguito al continuo peggiorare delle condizioni meteo in tutta Italia. Le fortissime precipitazioni e le nevicate hanno portato sia le autorità che i sindacati a spostare in un altra giornata lo sciopero, così da non fare eccessivi problemi nei confronti della popolazione. Non è ancora stata decisa la data nella quale recuperare lo sciopero, che avrebbe coinvolto come al solito le maggiori città e le zone di competenza, con modalità diverse di società in società. É stato così accolto l’invito di Roberto Alesse, presidente dell’autorità di garanzia per gli scioperi, “di valutare, con senso di responsabilità, la possibilità di differirne lo svolgimento a un’altra data, in considerazione delle gravi condizioni climatiche in corso”.

Si tratta tutto sommato di un’ottima notizia per la viabilità e per i cittadini. In particolare a Roma la situazione rischiava di diventare davvero molto delicata. Oltre al maltempo, infatti, la capitale avrebbe dovuto gestire il flusso di tifosi per il big match di Coppa Italia tra Roma e Napoli. Erano comunque diversi giorni che lo sciopero sembrava a rischio. Il non miglioramento del clima, unito all’apertura sostanziale delle sigle coinvolte, sembrava portare la protesta verso lo spostamento. Ovviamente con il ripristino del normale servizio, anche i provvedimenti collegati sono sospesi. A Milano, per esempio, l’Area C sarà regolarmente in funzione.

Vi terremo aggiornati non appena verrà deciso in quale giorno recuperare lo sciopero.