Semafori, da dicembre arrivano i contasecondi che visualizzano quanto manca al rosso

Tra qualche mese su molte delle strade italiane gli automobilisti potrebbero incontrare i nuovi semafori con i contasecondi, ovvero il countdown che visualizza sul display quanti secondi mancano alla comparsa del rosso.

Dopo alcune sperimentazioni andate avanti per qualche anno, con semafori di questo tipo installati in alcune città come Roma e Bergamo, e in qualche strada provinciale del Nord, è arrivato il via libera del legislatore aprendo di fatto la strada a questo tipo di dispositivo per regolare la circolazione stradale negli incroci.

Il decreto (che entrerà in vigore il 19 dicembre 2017) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti definisce “le caratteristiche per l’omologazione e per l’installazione di dispositivi finalizzati a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci dei nuovi impianti semaforici“.

Poco prima di Natale dunque ci si aspetta dunque una diffusione capillare dei semafori contasecondi su tutta la rete autostradale italiana, anche se va precisato che il dispositivo del countdown sui semafori non verrà reso obbligatorio, ma sarà facoltà di ogni gestore di strade (che ne dovrà supportare il costo) decidere se e in quali impianti installarli.

I semafori contasecondi che sono già attivi sulle strade italiane verranno ritirati per essere adeguati alla nuovo normativa. Con questi tipi di dispositivi potrebbero cambiare di molto le abitudini degli automobilisti italiani al semaforo, in particolare per i tanti abituati a sfruttare (spesso rischiando) il tempo del giallo per attraversare un incrocio. Un’abitudine questa che però potrebbe essere ulteriormente accentuata dal countdown prima del rosso che potrebbe incentivare gli automobilisti a manovre ancora più rischiose e azzardate, per le quali potrebbero non essere sufficiente le multe che monitorano il passaggio col rosso e il superamento della striscia d’arresto.