SILK Way Rally: equipaggi Peugeot in evidenza nella nona tappa [FOTO]

Una prova di forza. Le funamboliche prestazioni delle tre 2008 DKR di Peugeot Sport hanno permesso a Cyril Despres, Sébastien Loeb e Stéphane Peterhansel di occupare l’intero podio della nona tappa del Silk Way Rally, la dura competizione in corso di svolgimento da Mosca a Pechino, sino al 24 luglio.

Nona tappa da 719,55 km, con 384,40 km di prova speciale, caratterizzata sempre da un notevole calore desertico, con temperature che hanno toccato i 46° C e percorsi caratterizzati da dune e percorsi di terra insidiosi. Despres, a comando della generale, dopo aver risparmiato la sua vettura nella tappa di ieri, stavolta è passato nuovamente all’attacco, conducendo la sua Peugeot 2008 DKR con regolarità e gestendo un ritmo notevole per le condizioni, sino a completare il tratto odierno diretto ad Hami, coadiuvato dal suo navigatore David Castera. Un successo ottenuto in tre ore, 38 minuti e 42 secondi. Per la coppia di transalpini, segnalati dal numero 104, si tratta del quarto sigillo nella competizione.

La strategia di Despres sembra funzionale all’accumulo di un vantaggio utile da gestire nelle tappe conclusive, in vista del traguardo del 24 luglio, mentre Sébastien Loeb, dopo aver già attaccato nella giornata di ieri, ha tentato nuovamente di restringere il gap dal connazionale. Però il più volte iridato dei rally, assieme al monegasco Daniel Elena, è stato purtroppo rallentato da un contrattempo su una duna al chilometro 27. In questo caso è stato propizio l’aiuto dell’equipaggio della Peugeot numero 100, quella guidata da Stéphane Peterhansel, che gli ha permesso di riprendere la corsa. Nonostante il ritmo furioso, Loeb non è riuscito a ricucire il troppo gap accumulato, giungendo comunque secondo a cinque minuti e 19 secondi da Despres. Divario che pesa di nuovo sulla classifica generale, restando sempre secondo a 12 minuti e 17 secondi, dai precedenti sei minuti e 58 secondi.

Terzo in successione proprio Peterhansel, affiancato da Jean-Paul Cottret, con un ritardo di otto minuti e 29 secondi. Il vincitore della Dakar 2016 ha recuperato ancora in graduatoria generale, pur considerando l’enorme divario dalla vetta assoluta, passando dal 37° posto al momentaneo 17°. Il ritardo complessivo adesso è di nove ore, 23 minuti e 49 secondi.
In evidenza anche il quarto posto conquistato da Yazeed Al Rahji e Timo Gottschalk, su MINI, attardati di 11 minuti e 40 secondi dal vincitore di tappa. Piazzamento che ha permesso al saudita di superare in classifica generale l’equipaggio russo Vasilyev-Zhiltsov, sempre a bordo di una vettura MINI, scesi in quarta posizione a 40 minuti e 25 secondi dal leader di corsa.
Tappa successiva, la decima, da Hami a Dunhuang. Percorso misto di terra, sabbia e percorso roccioso, con temperature che potrebbero arrivare a 43° C e 340 km di prova speciale dei complessivi 484,33 km, secondo le indicazioni.