Skoda Karoq 2024 | Com’è & Come va

Skoda Karoq – È sabato ed è quindi l’ora del classico appuntamento con una nuova puntata del nostro ‘Com’è & Come va’: questa settimana è il turno di uno dei SUV di maggior successo del marchio ceco. Un modello, di segmento C, dedicato a chi vuole una motorizzazione termica, visto che sono disponibili solo propulsori diesel e benzina.

Design e dimensioni

Partendo dall’estetica, le novità principali sono arrivate nel frontale. In primo piano c’è una nuova calandra più estesa, i paraurti con nuove feritoie e rinnovati gruppi ottici di serie a LED, con la tecnologia Matrix, presente nel nostro allestimento Style. Non ci sono novità a livello laterale, dove il modello del marchio ceco mantiene la sua classica silhouette da SUV di segmento C, ma spiccano i nuovi cerchi neri da 18” con copricerchi Aero nero opaco e la cornice dei vetri cromata. Ulteriori aggiornamenti sono stati portati nel posteriore, dove lo spoiler è più ampio e c’è un paraurti ridisegnato.

Il restyling, invece, non ha cambiato le dimensioni. Il SUV ha una lunghezza di 4,39 metri, una larghezza di 1,84 metri ed un’altezza di 1,60 metri con un passo di 2,63 metri per garantire l’abitabilità per i cinque passeggeri per cui è omologato. A questo proposito, c’è un adeguato spazio per gambe e ginocchia per due passeggeri. Si può viaggiare anche in tre, seppur il tunnel centrale abbastanza marcato ed il mobiletto rendono meno confortevole la posizione. Presenti le bocchette dell’aria ed una presa da 12 V, non le USB per ricaricare i propri dispositivi. Il bagagliaio è piuttosto capiente e va da 521 a 1.630 litri. Inoltre, rimuovendo i sedili posteriori con il sistema VarioFlex, è possibile arrivare fino a 1.810 litri. La bocca d’accesso è larga e non sono presenti scalini, rendendo così comodo il carico e lo scarico dei bagagli, e sono presenti dei ganci ed una presa da 12 V. Il nostro modello ha il Virtual Pedal, che permette di aprire il portellone posteriore con un movimento del piede sotto il paraurti.

Interni e tecnologia

L’interno dell’abitacolo ha portato aggiornamenti importanti, sia dal punto di vista dei materiali che da quello tecnologico, dove troviamo in primo piano il Digital Cockpit da 10,25 pollici ed il nuovo sistema di infotainment, con schermo da 8 o 9,2 pollici. Partendo dalla tecnologia, il quadro strumenti digitale è molto chiaro e completamente personalizzabile, con la possibilità di scegliere così le informazioni da visualizzare, in base alle proprie preferenze. Lo schermo centrale touchscreen è intuitivo e immediato nelle risposte e sono presenti tutte le funzionalità: dal telefono alla navigazione, dalla radio DAB allo stato della vettura. A cui va aggiunto anche la compatibilità Apple CarPlay e Android Auto anche wireless. Restando in tema, non mancano il climatizzatore automatico a due zone, con una propria plancia dedicata, due prese USB-C per la ricarica dei propri dispositivi ed anche la piastra wireless (opzionale).

L’aggiornamento non è solo tecnologico, ma anche nei materiali e nelle finiture. A questo proposito, in un ambiente dove continua ad esserci qualche plastica più dura, sono presenti delle nuove strisce decorative su cruscotto e portiere, per rendere più piacevole l’abitacolo. Dove non manca ampio spazio, tra vani portaoggetti, di cui uno grande sopra il cruscotto, ed i porta bicchieri. I sedili del nostro allestimento sono in tessuto e pelle sintetica scamosciata, il volante è più sportivo a tre razze.

Prova su strada

Dopo aver parlato di estetica e degli interni, entriamo ora nella parte più importante del nostro Com’è & Come Va, cioè le sensazioni di guida sulla Skoda Karoq 2024, in questa occasione spinta dal motore 1.5 benzina TSI da 150 CV e 250 Nm di coppia massima, abbinato al cambio DSG a 7 rapporti. Si tratta di un motore sufficientemente brillante per poter superare con agilità incroci e rotonde o effettuare un sorpasso rapidamente, pur essendo comunque un modello dedicato principalmente al comfort. Anche all’interno della città, dove le dimensioni compatte facilitano gli spostamenti, anche grazie ad un raggio di sterzata contenuto. E per le manovre, ci sono anche sensori di parcheggio e retrocamera, con una buona risoluzione.

La vettura è comoda quando si affrontano percorsi più lunghi, grazie ad uno sterzo leggero ed un assetto con sospensioni morbide, in grado da poter assorbire le buche e le disconnessioni del terreno senza contraccolpi o vibrazioni nell’abitacolo. L’ampia vetratura permette una visibilità di ottimo livello sia anteriore che posteriore, così come l’insonorizzazione è buona, anche quando si viaggia a velocità più elevate, solo con qualche fruscio aerodinamico, ma non particolarmente fastidioso. Il cambio DSG è abbastanza fluido, anche se è un po’ lungo nelle cambiate alle marce più basse, per poi riprendere una maggiore fluidità quando si sale. La modalità Sport aggiunge un po’ di brillantezza alla marcia, rispetto alla classica Normal, con ammortizzatori un po’ più rigidi ed una buona agilità in curva. A disposizione anche la Eco per risparmiare sui consumi e l’Individual per selezionare i propri parametri.

Parlando di sicurezza, c’è il supporto di numerosi ADAS, già di serie. La dotazione standard, infatti, include i fari anteriori in tecnologia full LED, il sistema di frenata automatica con riconoscimento pedoni e ciclisti Front Assistant, il sistema Lane Assistant che previene l’involontaria uscita di corsia e l’Adaptive Cruise Control per il mantenimento attivo della distanza di sicurezza. Quest’ultimo particolarmente comodo in autostrada. Un unico appunto, la leva per attivarlo è un po’ nascosta dietro il volante. Non il massimo della comodità. Tornando alla sicurezza, sono presenti 7 airbag di serie, compreso quello per le ginocchia del conducente.

Chiudiamo, come di consuetudine, parlando un po’ di consumi. La casa ceca, per questa motorizzazione, ha indicato un consumo medio nel ciclo combinato WLTP tra 6,1 e 6,6 litri ogni 100 chilometri. Nel nostro test di oltre 500 chilometri, tra città, strade extraurbane ed autostrada, il computer di bordo ci ha segnalato un consumo medio di 7,1 litri ogni 100 chilometri, cioè circa 14 chilometri al litro.

Prezzi

La Skoda Karoq ha un listino prezzi a partire da 31.000 euro per la versione d’ingresso, ma per mettersi al volante della versione 1.5 TSI DSG con allestimento Style della nostra prova, bisogna salire a 38.150 euro.

Oltre alla motorizzazione da noi provata, sono disponibili anche il 1.0 TSI da 110 CV ed il 2.0 TSI da 190 CV per i motori benzina, mentre come propulsori diesel è possibile richiedere il 2.0 TDI da 115 CV o da 150 CV. Non ci sono opzioni ibride o elettrificate.

Skoda Karoq 2024: scheda tecnica

Dimensioni: 4,39 m lunghezza x 1,84 m larghezza x 1,60 m altezza x 2,63 m passo
Motore: 1.5 benzina da 150 CV e 250 Nm
Trazione: anteriore
Cambio: automatico DSG a 7 rapporti
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi
Velocità massima: 210 km/h
Allestimenti: Selection, Executive, Style, SportLine
Bagagliaio: da 521 a 1.630 litri
Consumi: 6,1-6,5 l/100 km secondo il ciclo combinato WLTP
Omologazione: Euro 6d
Prezzo: da 31.000 €