Stellantis: c’è un brevetto per dare emozioni amplificate nelle muscle car elettriche
I motori elettrici mancano del carattere emotivo
I veicoli elettrici ad alte prestazioni stanno ridefinendo i confini della velocità, superando spesso i 100 km/h più rapidamente di molte auto tradizionali a combustione interna. Questo vantaggio si deve principalmente alla loro architettura semplificata, che riduce il numero di parti mobili, e alla loro capacità di erogare potenza e coppia immediatamente. Nonostante questi progressi tecnologici, molti entusiasti concordano su un punto: i motori elettrici mancano del carattere emotivo che rende uniche le auto a combustione interna. In risposta a questa sfida, Stellantis ha intrapreso un percorso innovativo.
L’anno scorso, Stellantis ha presentato un brevetto per un sistema denominato Active Sound Enhancement (ASE) e Active Vibration System Enhancement (AVE), con l’intento di catturare l’essenza delle emozioni che tradizionalmente accompagnano le muscle car, anche in un futuro elettrico. Questi sistemi sono stati concepiti per simulare le sensazioni uniche che si provano guidando un’auto con motore a combustione interna, come la potente Dodge Charger Daytona, ma nel contesto dei veicoli elettrici.
In cosa consiste il progetto di Stellantis
L’AVE è progettato per imitare le vibrazioni caratteristiche di un motore V8, offrendo un’esperienza tangibile che ricorda quella delle muscle car tradizionali. Secondo quanto riportato da Mopar Insiders, il brevetto descrive vari metodi per generare queste vibrazioni, tra cui l’uso di generatori di forza per agitare il telaio o la carrozzeria del veicolo. Alternativamente, si potrebbero trasmettere vibrazioni ai punti di contatto principali con il conducente, come il volante o il sedile, utilizzando tecniche simili a quelle dei simulatori di guida avanzati, che ricreano sensazioni realistiche attraverso feedback di forza.
Per quanto riguarda l’ASE, Stellantis propone l’uso di altoparlanti interni ed esterni per emettere suoni che emulino quelli di un motore tradizionale. Questi suoni sarebbero modulati in base a vari parametri di guida, come la velocità del motore e l’accelerazione, per creare un’esperienza sonora autentica. Sebbene la pratica di utilizzare suoni del motore artificiali non sia nuova nel mondo dell’automotive, l’integrazione di elementi vibratori potrebbe arricchire significativamente l’esperienza di guida dei veicoli elettrici ad alte prestazioni, aggiungendo una dimensione di coinvolgimento che finora è mancata.
Questi sviluppi segnano un passo avanti significativo nel superare una delle principali barriere emotive all’adozione dei veicoli elettrici. Attraverso l’innovazione tecnologica, Stellantis si propone di unire il meglio di entrambi i mondi: le prestazioni ambientali e l’efficienza dei veicoli elettrici, con il carattere emotivo e l’esperienza di guida delle tradizionali muscle car a combustione interna.
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