Stellantis contro la violenza sulle donne: formazione, congedi e conto ore solidale delle colleghe

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Stellantis ricorda una serie di iniziative che sottolineano l’impegno del costruttore per contrastare il fenomeno della violenza di genere.

Di queste misure fanno parte per esempio la cessione solidale di ferie e permessi da parte dei colleghi e delle colleghe di lavoro per la creazione di un conto ore a disposizione delle donne in uscita dalla violenza, tre mesi di congedo retribuito in più da parte dell’azienda una volta esaurito quello di legge previsto dall’Inps e iniziative di prevenzione e sensibilizzazione sulle diverse forme di violenza con il supporto delle forze dell’ordine.

L’Integrity Helpline per segnalare episodi di violenza

Oltre a programmi di formazione e campagne di sensibilizzazione sul tema, Stellantis mette a disposizione delle vittime di molestie o violenze diversi canali per segnalare tali episodi. Tra questi c’è l’Integrity Helpline, un servizio dedicato che garantisce riservatezza o supporto, che si aggiunge alla possibilità di contattare le risorse umane o l’ufficio assistenza sociale per ricevere assistenza immediata e appropriata.

Supporto concreto alle vittime di violenza

In Stellantis Italia è stato istituito anche un team di cinque assistenti sociali professioniste che è a disposizione per fornire supporto concreto in materia previdenziale e assistenziale alla vittime di violenza.Tra i servizi offerti, vi è la segnalazione ai Servizi Sociali territoriali per le vittime, il supporto per richiedere 3 mesi di congedo retribuito al 100% dall’Inps e ulteriori 3 mesi pagati da Stellantis nell’ambito del Contratto Collettivo specifico di lavoro (CCSL), e fornire informazioni sui diritti e risorse interne ed esterne all’azienda.

Collaborazione con una rete di protezione esterna

Oltre al supporto interno, Stellantis collabora con diverse risorse esterne per garantire un aiuto completo alle vittime di violenza. Tra queste risorse vi sono i servizi sociali, le forze dell’ordine, le case rifugio, i centri antiviolenza e il numero verde 1522, un servizio nazionale di assistenza per le vittime di violenza di genere.