Stellantis: entro fine 2022 Dongfeng venderà tutte le sue azioni
Come da accordo i cinesi entro fine anno dovranno vendere tutte le azioni
Divenuta azionista di PSA nel 2012, Dongfeng Motor continua a ritirarsi dal capitale di Stellantis. Attualmente i cinesi dispongono ancora del 3,2 per cento di azioni del gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PSA Groupe. Come da accordi presi tra i due gruppi in sede di fusione, i cinesi dovranno vendere tutte le loro quote entro la fine del 2022.
Entro fine anno Dongfeng venderà tutte le sue azioni in Stellantis
Questa dell’addio di Dongfeng a Stellantis è stata una condizione imposta dagli Stati Uniti per autorizzare l’operazione che altrimenti non si sarebbe potuta concludere. Infatti l’amministrazione americana non vedeva di buon occhio la presenza dei cinesi tra gli azionisti del gruppo di cui fanno parte importanti case automobilistiche americane come Jeep, Chrysler, Dodge e Ram.
L’attuale 3,2 per cento di azioni rappresenta già una diminuzione della presenza di Dongfeng. La società cinese quando la fusione è stata confermata nel gennaio del 2021 deteneva una quota del 6,1 per cento. Una serie di cessioni, l’ultima delle quali avvenuta nei giorni scorsi, ha portato l’azienda a detenere l’attuale 3,2 per cento.
Tra l’altro questo ritiro di Dongfeng da Stellantis si sta rivelando particolarmente fruttuoso dato che il valore delle azioni nel frattempo è aumentato di molto. Le famiglie Agnelli e Peugeot rimangono dunque gli azionisti di maggioranza del gruppo automobilistico che nei prossimi anni cercherà di diventare leader del settore con un ambizioso piano industriale che sarà svelato il prossimo 1 marzo dal CEO Carlos Tavares. Ricordiamo infine che tra gli azionisti di Stellantis c’è anche lo Stato francese tramite la banca di investimento pubblica Bpifrance.
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