Stellantis: stop allo sviluppo della guida autonoma di Livello 3
Costi elevati e poco interesse da parte degli automobilisti

La guida autonoma è una delle frontiere del futuro del mondo dell’auto, anche se sta procedendo in maniera più lenta, rispetto a quanto si pensava qualche anno fa. Le leggi stringenti, i costi elevati ed i problemi di sicurezza hanno rallentato lo sviluppo. Stellantis ha così deciso di fermare lo sviluppo alla propria tecnologia di Livello 3, secondo quanto riportato da Reuters.
”Poco interesse”
L’agenzia di stampa ha spiegato che il gruppo ha preso questa decisione a causa di “costi elevati, sfide tecnologiche e preoccupazioni relative all’interesse dei consumatori”. Stiamo parlando del sistema STLA AutoDrive, presentato da Stellantis lo scorso mese di febbraio, in cui il sistema era operativo fino a 60 km/h, offrendo agli automobilisti la possibilità di dedicarsi ad altre attività. Con l’idea di evolverlo sino a renderlo operativo fino alla velocità di 95 chilometri orari.
Il gruppo ha deciso di interrompere lo sviluppo, con le motivazioni spiegate precedentemente, anche se “la tecnologia è disponibile – ha spiegato un portavoce a Reuters – e pronta per essere implementata”. Il problema principale è la domanda molto limitata da parte del mercato.
Uno stop temporaneo?
Stellantis, comunque, non ha abbandonato il Livello 3 della guida autonoma, ma ha deciso di interromperne lo sviluppo. Uno stop che potrebbe essere temporaneo, con un attuale stand-by, ma pronta a riprendere la questione, se aumenterà la domanda da parte dei consumatori.
Ricordiamo che, attualmente, il Livello 3 è autorizzato per legge solo in alcuni stati, come ad esempio gli Stati Uniti o la Germania, mentre in Italia è ancora illegale. Per poter essere utilizzata, servirà un aggiornamento del Codice della Strada per consentirne la circolazione dei veicoli.
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