Subaru BRZ Cup Car Basic: allestimento corsaiolo per il Giappone [FOTO]

Subaru ha presentato una nuova versione della BRZ per il mercato giapponese. Si tratta dell’allestimento Cup Car Basic, derivata dalla STi per l’uso in pista e progettata per competere in una nuova serie di competizioni, ricevendo dunque una serie di aggiornamenti e modifiche che la rendono più adatto al suo nuovo ruolo di auto da corsa.

Nuovi cerchi da 16 pollici e roll-bar

La Subaru BRZ Cup Car Basic è dotata di nuovi cerchi da 16 pollici con finitura nera ed è disponibile in sette diversi colori per la carrozzeria (WR Blue Pearl, Ignition Red, Sapphire Blue Pearl, Crystal White Pearl, Ice Silver Metallic, Magnetite Gray Metallic e Crystal Black Silica). Le novità più importanti si nascondono però all’interno dell’abitacolo, dove la sportiva giapponese ha rimosso gli airbag laterali a tendina, accogliendo a bordo la gabbia roll-bar, cintura di sicurezza racing a sei punti per il guidatore e tappetini specifici.

Motore 2.4 da 235 CV con nuovi accorgimenti tecnici

Sotto il cofano c’è un motore boxer aspirato da 2.4 litri che sviluppa 235 CV e 250 Nm di coppia, secondo le specifiche per il mercato giapponese. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori attraverso un cambio manuale a 6 rapporti con l’ausilio del differenziale a slittamento limitato. Quest’ultimo è stato affinato con l’aggiunta di alette per una migliore capacità di raffreddamento, mentre il propulsore beneficia di un nuovo radiatore più adatto alla guida in pista.

In gara dall’estate 2022 nella nuova serie monomarca

La Subaru BRZ Cup Car Basic è disponibile esclusivamente per i clienti giapponesi a partire da 3.338.500 yen, equivalenti a poco più di 25.000 euro. La versione speciale è destinata a prendere parte alla serie di corse della Toyota Gazoo Racing GR86 / BRZ Cup che inizierà quest’anno. Il campionato includerà cinque gare, con la prima in programma il 16-17 luglio al Fuji Speedway. Poche settimane fa Toyota ha presentato la GR86 Cup Car Basic, con entrambe le sportive giapponesi pronte a gareggiare nelle serie monomarca, o in questo caso forse sarebbe meglio parlare di serie “duomarca”.