Tesla Model S: la 90D esce fuori gamma?
Resteranno le versioni da 60, 75 e 100 kWh
Tesla Model S – Allo stato attuale la berlina elettrica americana è presente sul mercato con quattro versioni, ognuna delle quali ricalca nel nome la capacità della batteria con cui è equipaggiata: così facendo la gamma è composta dalle Model S con batterie da 60, 75, 90 e 100 kWh. Ogni batteria chiaramente permette sia prestazioni velocistiche che di autonomia differenti anche in virtù del costo iniziale di ogni singolo modello.
Secondo alcune indiscrezioni, il costruttore starebbe pensando di sfoltire leggermente la propria gamma attuale tagliando, ad esclusione della Model S 60 che rappresenta l’entry level, la versione da 90 kWh che rappresenta la via di mezzo tra le batterie da 75 kWh e 100 kWh come prestazioni ed autonomia. Difatti la Model S dotata di batteria da 75 kWh consente 480 km di autonomia nel ciclo NEDC, una velocità massima di 225 km/h ed uno 0-100 km/h in 5,8 secondi. La Model S con batteria da 100 kWh assicura invece ben 613 km di autonomia nel ciclo NEDC, una velocità massima di 250 km/h ed uno 0-100 km/h in appena 2,7 secondi.
Tra i due estremi, come detto, la Model S con batteria da 90 kWh permette un’autonomia di 557 km nel ciclo NEDC, una velocità massima di 250 km/h ed uno 0-100 km/h in 4,4 secondi. Proprio questa versione, proposta attualmente ad un prezzo di 107.500 euro sul mercato italiano, sarebbe sul punto di essere tolta dal listino. Rimarrebbero invece tutte le altre: la Model S dotata di batteria da 60 kWh (consente 400 km di autonomia nel ciclo NEDC, una velocità massima di 210 km/h ed uno 0-100 km/h in 5,8 secondi) ad un prezzo di 81.400 euro e le altre versioni da 75 kWh a 91.000 euro e da 100 kWh a 155.600 euro.
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