Torino, bus turistico precipita nel fiume Po: morto l’autista. Andava a prendere una scolaresca [VIDEO]

Sul mezzo, che prima di cadere giù ha colpito tre pedoni, non erano presenti altri passeggeri

Torino, bus turistico precipita nel fiume Po: morto l’autista. Andava a prendere una scolaresca [VIDEO]

A Torino un autobus turistico è caduto nel fiume Po, all’altezza di piazza Vittorio Veneto, inabissandosi parzialmente. Nell’incidente, avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 marzo 2025, è morto l’autista del mezzo, Nicola Di Carlo, 64 anni, che era l’unica a persona a bordo in quel momento.

Il momento della caduta in acqua

Ancora da accertare la causa dell’incidente, con varie ipotesi sul tavolo degli inquirenti, dalla manovra errata a un malore del conducente, senza escludere il guasto tecnico. Le immagini dei video girati da alcuni passanti hanno ripreso il momento in cui il bus, in retromarcia e apparentemente fuori controllo, ha sfondato il parapetto in pietra ed è precipitato nelle acque del Po. Nella sua traiettoria impazzita il mezzo ha colpito di striscio tre persone che sono rimaste ferite in modo non grave e sono state trasportate all’ospedale delle Molinette di Torino.

Andava a prendere una scolaresca

L’autista, come reso noto dalla Polizia locale di Torino che coordina le indagini, stava andando a prendere una scolaresca delle elementari in gita a Torino, una classe di bambini di Milano che aveva organizzato il viaggio per visitare il museo Egizio nel capoluogo piemontese, e che sarebbe dovuta salire a bordo in piazza Castello.

Mezzo sotto sequestro

Il bus, che è stato recuperato ed estratto dall’acqua nella serata di mercoledì, verrà posto sotto sequestro come spiegato dal comandante dei vigili urbani di Torino, Roberto Mangiaradi: “Il mezzo verrà sottoposto a degli accertamenti tecnici, per quanto possibile con i danni riportati per verificare la funzionalità dell’impianto frenante. Su quelle che possono essere le cause del decesso dell’autista sarà poi chi incaricato dall’autorità giudiziaria di effettuare l’autopsia, per poter capire il momento del decesso e le cause”.

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