Toyota e le future elettriche: così progredirà la tecnologia delle batterie

L'obiettivo è offrire maggiore potenza, maggiore autonomia, ricarica più rapida e costi inferiori

Toyota e le future elettriche: così progredirà la tecnologia delle batterie

I veicoli elettrici di prossima generazione di Toyota entreranno in produzione a partire dal 2026, come confermato dalla Casa giapponese in occasione del recente lancio della sua “BEV Factory“.

Le nuove auto elettriche di Toyota saranno alimentate da una gamma di nuove batterie con tecnologie avanzate, i cui primi dettagli sono stati condivisi dal costruttore nipponico nel corso di un recente workshop tecnico sul tema “Let’s change the future of cars”.

Proprio le tecnologie per le batterie, ha spiegato Takero Kato, presidente della Toyota BEV Factory, saranno la chiave per rendere le future elettriche di Toyota appetibili a una più ampia gamma di clienti e compatibili con le loro esigenze: “Avremo bisogno di diverse opzioni per le batterie, proprio come abbiamo diverse varianti di motori”.

Migliori prestazioni dalle batterie a elettroliti liquidi

Le batterie con elettroliti liquidi, che attualmente rappresentano la tecnologia principale per i veicoli elettrici, sono in fase di ulteriore sviluppo da parte di Toyota per migliorare densità energetica, competitività dei costi e velocità di ricarica.

La Casa giapponese lavora su tre linee principali di sviluppo per le batterie a elettroliti liquidi: “Performance”, “Popularisation” e “High Performance”.

Performance (ioni di litio)

La batteria Performance agli ioni di litio di Toyota aumenterà l’autonomia dei BEV fino a oltre 800 km, in abbinamento con una migliore aerodinamica e una riduzione del peso del veicolo. La Casa giapponese prevede che questa batteria, che sarà introdotta nel 2026, consenta un 20% di riduzione dei costi (rispetto all’attuale bZ4X) e un tempo di ricarica rapida di 20 minuti o meno.

Popularisation (Litio Ferro Fosfato)

Altra tipologia sulla quale lavora Toyota è la batteria Popularisation, costruita sfruttando la tecnologia delle batterie per veicoli ibridi NiMh, combinata con il fosfato di ferro di litio (LiFePO) come materiale di base. Le stime sulla batterie Popularisation, la cui introduzione è programmata per il 2026-2027, prevedono: +20% d’autonomia e -40% dei costi (rispetto alla bZ4X), tempo di ricarica rapida di 30 minuti o meno.

Toyota - roadmap tencologia batterie

High-Performance (ioni di litio)

Il terzo filone di sviluppo di Toyota si concentra su una batteria ad alte prestazioni che combina la struttura bipolare con la chimica degli ioni di litio e una catodo ad alto tenore di nichel. L’obiettivo di questa batteria, denominata High-Performance, è di incrementare l’autonomia fino a oltre 1.000 km. La Casa giapponese prevede di introdurla per il 2027-2028 arrivando ad avere una batteria che permette un ulteriore riduzione del 10% dei costi rispetto alla batteria Performance e un tempo di ricarica rapida di massimo 20 minuti.

Evoluzione delle batterie allo stato solido (ioni di litio)

Toyota lavora anche sulle batterie allo stato solido agli ioni di litio con l’obiettivo di migliorarne la durata. Tale progresso tecnologico dovrebbe permette al costruttore giapponese di commercializzare questo tipo di batterie sulle BEV entro il 2027-2028. La prima batteria allo stato solido di Toyota dovrebbe offrire un +20% di autonomia rispetto alla batteria Performance e un tempo di ricarica rapida di 10 minuti o meno. La Casa nipponica ha già in fase di sviluppa una batteria allo stato solido con specifiche ancora più elevate che punta a un miglioramento del 50% nell’autonomia rispetto alla batteria Performance.

Toyota - roadmap tencologia batterie

Ottimizzazione dell’altezza della batteria per migliorare l’autonomia

A incidere sull’autonomia dei veicoli elettrici un ruolo chiave lo gioca l’aerodinamica. Motivo per il quale l’attenzione di Toyota si concentra sulle dimensioni della batteria, in genere posizionata sotto il pianale dell’auto, ed in particolare sulla sua altezza. Intervenendo sull’altezza della batteria, spiega Toyota, è possibile ridurre l’altezza complessiva del veicolo, migliorando così le sue performance aerodinamiche e di conseguenza aumentando l’autonomia.

Pertanto Toyota sta sviluppando anche una tecnologia per avere batterie sempre più sottili. Oggi il pacco batteria della bZ4X, compreso il case, è alto circa 150 mm. Altezza che Toyota prevede di ridurre a 120 mm e addirittura fino a 100 mm nel caso di veicoli sportivi.

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